Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] è un nostro dovere, e non solo per il nostro futuro. Se in questa sede concentreremo l'attenzione sui limiti dell'ingegneria genetica, ciò si deve al fatto che la valutazione etica delle opportunità che essa offre è più chiara, semplice e concisa da ...
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Cohen, Stanley Norman. – Genetista statunitense (n. Perth Amboy 1935). Docente di Genetica dal 1977 presso la Stanford University, ha concentrato i suoi studi sulla resistenza agli antibiotici indotta [...] di trasferire in una cellula un gene prelevato dal DNA di una specie diversa. La creazione del primo organismo geneticamente modificato (OGM) attraverso la clonazione di un gene di rana all’interno di un batterio Escheria coli, effettuata nel ...
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MUTAGENESI
Luciana Migliore
La m. è il processo di alterazione dell'informazione genetica, sia a livello di singoli geni, sia a livello cromosomico, sia a livello di genoma; comprende anche l'insieme [...] alla molecola di DNA. Alla base della m. vi sono le singole mutazioni, eventi specifici di modificazione del patrimonio genetico, sia naturali sia indotte.
Mutazione. - La mutazione è ciascun evento che modifica, da un punto di vista strutturale e ...
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Genetista italiano (Catania 1923 - Padova 2011). Prof. univ. dal 1963, ha insegnato genetica a Padova (dal 1999 è prof. emerito). Ha svolto importanti ricerche sulla genetica dei Crostacei Copepodi. Socio [...] nazionale dei Lincei (1987) ...
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Biologo (Milano 1913 - ivi 1983), fratello di Dino Buzzati; dal 1952 al 1959 prof. alla Scripps Institution of Oceanography dell'univ. di La Jolla (California), poi prof. di genetica all'univ. di Pavia [...] da lui fondato nel 1961 a Napoli. Autore di varie ricerche su diversi problemi di genetica e specialmente sul meccanismo di mutazione e sulla genetica di popolazioni di Drosophila con particolare riguardo ai fenomeni della selezione. Tra le sue ...
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In biologia, il corredo aploide dei cromosomi di una cellula, con i geni in essa contenuti.
Il Progetto genoma
Nel 1990 negli Stati Uniti è iniziato ufficialmente il progetto di ricerca internazionale [...] posizione relativa dei geni e degli altri segmenti di DNA del genoma.
La genomica
La genomica è la branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi g., specie per specie. Il termine, coniato alla fine degli ...
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Medico e genetista francese (Montrouge 1926 - Parigi 1994). Dal 1964 prof. di genetica presso la facoltà di medicina di Parigi. Autore di numerose ricerche di genetica umana; nel 1959 scoprì, in collaborazione [...] con R. Turpin e M. Gautier, che il mongolismo (o idiozia mongoloide) è dovuto alla presenza di un cromosoma soprannumerario nella coppia n. 21 (trisomia 21). Da tale osservazione ebbe origine una serie ...
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Biologo (Oxford 1892 - Bhubanes war 1964), figlio di John Scott; prof. di genetica a Londra (1932), in seguito di biometria (dal 1937) all'University College di Londra; dal 1957 residente in India, di [...] cui nel 1960 assunse la cittadinanza. Autore di fondamentali contributi in fisiologia, biochimica, genetica, biometria. Di decisiva importanza per la moderna teoria dell'evoluzione è una serie di suoi lavori sulla teoria matematica della selezione. A ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] in grado di produrre tumori in cellule animali si dividono in due gruppi, a seconda che contengano DNA o RNA come materiale genetico.
I virus tumorali a DNA costituiscono 6 distinte famiglie di virus: i virus dell'epatite B, i virus dei papillomi, i ...
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Biologa tedesca (Crefeld 1899 - Edimburgo 1994), trasferitasi in Inghilterra nel 1939, fu prof. di genetica animale all'univ. di Edimburgo. Nel 1943 dimostrò in collaborazione con W. M. Robson, che alcuni [...] alle radiazioni ionizzanti. Questa scoperta aprì la via allo studio dei mutageni chimici, uno degli argomenti più importanti della genetica teorica e applicata, al quale la A. dedicò successivamente tutta la propria attività di ricerca. Sono stati ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...