Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] isolamento assoluto per essere protetti dalle infezioni.
La SCID da carenza dell'enzima adenosindeaminasi (ADA) è stata la prima malattia genetica a essere trattata con la t. g. a partire dal 1991. I primi studi clinici avevano messo bene in evidenza ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] nella m. industriale. A partire dagli anni 1980 le tecniche del DNA ricombinante hanno permesso di manipolare l’informazione genetica e di rendere i microrganismi in grado di produrre molecole utili.
M. dei beni culturali
Studio dei microrganismi ...
Leggi Tutto
Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] stata massiccia e che la vita sia stata ricostruita di fatto a partire dal 30%, o anche meno, della variabilità genetica presente prima dell'evento di estinzione. I paleontologi hanno da tempo identificato questi eventi di estinzione di massa e hanno ...
Leggi Tutto
Genere di piccoli Insetti Ditteri Brachiceri, famiglia Drosofilidi, che comprende il moscerino del vino e delle frutta (Drosophila melanogaster; v. fig.), di colore ferrugineo, con le ali grigiastre. [...] in decomposizione e anche nelle sostanze zuccherine o fermentate.
È un importante animale da laboratorio, specialmente per ricerche di genetica: il suo allevamento è molto facile, occupa poco spazio e permette l’esame di molte generazioni in breve ...
Leggi Tutto
Agronomo genetista (Crispiero di Castelraimondo, Macerata, 1866 - Roma 1942); prof. di agraria e poi direttore dell'Istituto nazionale di genetica di Roma, fondato nel 1919; nel 1929 fu nominato senatore; [...] dal 1941 socio nazionale dei Lincei. Esplicò una prodigiosa attività nel miglioramento delle piante agrarie, soprattutto con la creazione di numerose varietà nuove di frumento e di altre specie, come mais, ...
Leggi Tutto
Genetista italiano (Genova 1922 - Belluno 2018). Laureatosi in medicina all'Università di Pavia (1944), vi tornò dal 1962 al 1970 come professore di genetica; nel 1970 si trasferì alla School of medicine [...] cui è poi divenuto docente emerito; dal 1994 ha svolto attività di ricerca anche presso il laboratorio del CNR di genetica molecolare a Porto Conte (Alghero). Socio dell'Accademia nazionale dei Lincei (1991) e membro della Royal Society (1992), tra ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio scientifico qualsiasi ente o elemento che media la trasmissione di un messaggio.
Biologia
In biologia e in genetica, sostanza chimica che trasmette o trasferisce a strutture cellulari informazioni [...] che ne regolano l’attività, come gli ormoni (m. chimici) e l’RNA messaggero (➔ nucleici, acidi). I m. chimici si possono suddividere in primi m. (o m. primari) e in secondi m. (o m. secondari). I m. primari, ...
Leggi Tutto
Genetista russo (Protasovo, Kostroma, 1917 - m. 1985). Conclusi i suoi studi in veterinaria nel 1939, si occupò della selezione e della genetica degli animali da pelliccia nel laboratorio di B. N. Vasin [...] a Mosca. Divenuto professore di genetica a Novosibirsk nel 1958, si è interessato della ristrutturazione ereditaria delle funzioni riproduttive nel corso della selezione per il comportamento attuata dall'uomo durante il processo di domesticazione di ...
Leggi Tutto
Biologa tedesca, nata a Crefeld il 14 maggio 1899; si è trasferita in Inghilterra nel 1939. È stata professore di Genetica animale presso l'università di Edimburgo dal 1967, e professore emerito dal 1969. [...] alle radiazioni ionizzanti. Questa scoperta ha aperto la strada allo studio dei mutageni chimici, uno degli argomenti più importanti della genetica teorica e applicata, cui la A. ha dedicato tutta la successiva attività di ricerca. Nel corso dei suoi ...
Leggi Tutto
retrotrascrizione
Andrea Levi
Fenomeno attraverso cui una molecola di RNA viene copiata in una molecola di DNA. Generalmente l’informazione genetica è codificata nella sequenza di DNA e per essere espressa [...] , la trascrittasi inversa, per copiare il proprio genoma sotto forma di una doppia elica di DNA. L’informazione genetica del virus può a questo punto integrarsi nei cromosomi della cellula ospite, spesso con gravi conseguenze funzionali per quest ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...