Meccanicismo e vitalismo
RRonald Munson
di Ronald Munson
Meccanicismo e vitalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il meccanicismo. 3. Il vitalismo. 4. Il riduzionismo. a) Riduzionismo esplicativo. b) [...] certo tipo di strategia nella ricerca, cioè ad adottare un certo approccio e un certo fine. Così la differenza tra genetica molecolare e genetica classica è in parte il risultato di una scelta tra diversi approcci per la spiegazione del fenomeno dell ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] dal monaco moravo Gregor Mendel (1865), le basi per una visione razionale e generale dell'evoluzione biologica e della genetica. Richiamandoci in particolare alle conseguenze sull'agricoltura, tra il 1900 e il 1940 cresce la mole di elementi teorici ...
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Biologo (Bückeburg 1877 - Berlino 1962); gesuita, direttore della sezione di eugenica dell'Istituto di antropologia di Berlino (1927-32, e dal 1948); scrisse varie opere di genetica e di eugenica, fra [...] cui: Eugenik und Volks wohlfahrt (1933), Der Sinn der Ehe (1948). Fu un deciso avversario della politica razzista di A. Hitler ...
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ricombinazione genica
Saverio Forestiero
Scambio di geni tra gli alleli che si verifica tipicamente nel corso della riproduzione sessuale. I nuovi genotipi che ne derivano estendono significativamente [...] Si sono così distinte la ricombinazione generale e la ricombinazione sito-specifica. Nella ricombinazione generale lo scambio genetico avviene fra coppie di sequenze omologhe di DNA. Gli eventi della ricombinazione sono rappresentati dalla rottura di ...
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Biologo statunitense (n. New York 1938); prof. dal 1973 al Massachusetts Institute of Technology, si è occupato delle interazioni tra i virus tumorali e la costituzione genetica delle cellule. Per queste [...] ricerche ha ricevuto nel 1975, insieme a R. Dulbecco e a H. Temin, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina. Nel 1997 B. è stato eletto presidente del California Institute of Technology ...
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PROGETTO GENOMA
Luciana Migliore
Il Progetto Genoma Umano (ingl. Human Genome Project), più noto come PG, è un programma internazionale di ricerca coordinata che ha lo scopo di produrre una mappa dettagliata [...] il topo, la Drosophila, il Saccaromyces cerevisiae e l'Escherichia coli) e manca ormai poco al sequenziamento completo della mappa genetica del topo, mentre esiste un gruppo di studiosi che si sta occupando di mappare il genoma del moscerino della ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] : è una cellula intrinsecamente orientata e determinata a una ben definita e precisa evoluzione grazie alla presenza del genoma, l’informazione genetica di cui è dotato. È, infatti, il genoma a conferire all’e.: a) un’identità specifica umana, che ne ...
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L’inizio più o meno rapido di un fenomeno, allorché si verificano le condizioni favorevoli, e anche il dispositivo che provoca l’i. stesso.
BIOLOGIA
In genetica, filamento d’i. (o primer), breve sequenza [...] olinucleotidica di RNA appaiata a un filamento di DNA che fornisce una estremità libera 3′−OH su cui la DNA polime;rasi inizia la sintesi di un nuovo filamento di DNA.
Tecnica
Parte della spoletta di ...
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ereditarietà Proprietà caratteristica degli esseri viventi di trasmettere alla progenie, per mezzo del patrimonio genetico, le informazioni relative ai caratteri morfologici e fisiologici ( eredità o [...] è scritta con il linguaggio del DNA.
Per grado di ereditabilità si intende il rapporto tra la componente fenotipica e quella genetica nella determinazione di un particolare carattere; si indica con h2 e ha valori compresi tra 0 e 1: se il carattere ...
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Biologo statunitense (Hoboken, N. J., 1894 - Bloomington, Indiana, 1956), professore (dal 1929) di zoologia all'univ. dell'Indiana, a Bloomington. Eseguì varie ricerche di zoologia e di genetica, specialmente [...] sui Cinipidi; si dedicò poi allo studio del comportamento sessuale dell'uomo e della donna e pubblicò "rapporti", che sono stati tradotti in diverse lingue e hanno avuto larga notorietà ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...