L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] nel tempo, delle quali alcune si estinguevano e altre si originavano da quelle morte per azione di una forza genetica.
Sebbene la tesi di Herder non possa essere considerata una teoria trasformistica delle specie, essa tuttavia servì a realizzare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] molecolare e la sua fusione con la biochimica classica in una nuova scienza che si potrebbe già definire ingegneria genetica, parevano superati anche i metodi della chimica classica. A questo punto la cosiddetta chimica bioorganica sembrò offrire una ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] cellula, ma piuttosto prodotta ex novo, come è stato dimostrato da N. B. Groman e L. Barksdale, sotto informazione genetica introdotta dal fago. Tale informazione, a differenza di quanto accade per i fagi trasducenti, è contenuta nel genoma fagico ...
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Stress e strategie di risposta
Seymour Levine
(Department of Psychology, University of Delaware Newark, Delaware, USA)
Francesca Cirulli
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto [...] reazioni allo stress sono regolate dall'SNC e possono variare in base alle esperienze individuali e al patrimonio genetico. Le risposte più immediate allo stress sono caratterizzate da cambiamenti nel comportamento e nell'attività del sistema nervoso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] alla comprensione dei processi biologici più fini. Sempre negli anni Trenta si consolidò il riavvicinamento tra la biochimica e la genetica, descritto, per esempio, da John B.S. Haldane, che avrebbe costituito una nuova occasione d'incontro con la ...
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Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] Jackendoff, 1994). Un altro esempio è dato dalle basi genetiche del sistema immunitario, in cui il complesso principale di identificare le specie responsabili. Considerata la loro fitness genetica a rischio, è molto improbabile che gli uccelli ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] recepita e diffusa insieme alla teoria della metamorfosi di Goethe. Si affermò così con particolare forza il 'metodo genetico' quale nuovo principio per la costruzione di 'sistemi naturali'. In questo quadro la morfologia fu ben presto identificata ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] di cui gli individui hanno bisogno per sopravvivere, si trovano in gran parte fuori dei loro organismi e dell'apparato genetico che li caratterizza, esse devono essere contenute in un qualche mezzo, in un qualche supporto, in un 'corpo' appunto, come ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] complessi tra tRNA e le corrispondenti amminoacilsintetasi svolgono un ruolo primario nel processo di traduzione del codice genetico nella sequenza amminoacidica di una proteina e saranno un importante tema di ricerca nel prossimo futuro. Lo sviluppo ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] dalle altre) e che, in contrasto con tutte le teorie reticolari, sosterrà l'individualità morfologica, funzionale, genetica (o embriologica), rigenerativa (o trofica), reattiva (cioè un'individualità nel reagire ai processi morbosi) della cellula ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...