La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Norton D. Zinder dimostrano che un fago può trasportare materiale genetico da un batterio a un altro.
La lisi in placche del fago T4.
Il citomegalovirus e lo sviluppo del feto. Il genetista Thomas H. Weller, del Children's Hospital di Boston, a cui ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] di A.D. Hershey e M. Chase (1952) sui batteriofagi dimostrarono che la sostanza che reca e trasmette l’i. genetica è il DNA. L’avvento della biologia molecolare ha reso possibile la conoscenza della struttura degli acidi nucleici, la decifrazione del ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] (per es., i Cimotoidi, Crostacei Isopodi parassiti dei pesci, vari Molluschi, i fiori di alcune Fanerogame ecc.).
In genetica, mutazione cromosomica in cui un segmento di cromosoma risulta invertito rispetto alla normale sequenza di geni. Un’i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] impiegato contro la malaria. Woodward otterrà il premio Nobel 1965 per la chimica.
Il modo di operare dei geni. Il genetista Tracy M. Sonneborn sostiene che i geni per operare necessitano della presenza di altre sostanze 'd'innesco' che, per il ...
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Biologia
Organismo che trasporta un parassita (batterio patogeno, fungo, protozoo o virus) e lo trasferisce da un individuo (animale o Uomo) a un altro. Sono esempi comuni di v. alcuni animali ematofagi [...] quale è inserito un altro frammento di DNA per formare una molecola ricombinante adatta alla clonazione. Con metodi di ingegneria genetica, qualsiasi gene può essere purificato e, una volta inserito in un v., si può duplicare in una cellula ospite in ...
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neurone
neuróne [Der. di neuro- con la terminazione -one di particelle elementari] [BFS] Termine introdotto (1891) da H.W. Waldeyer per indicare complessivamente la cellula nervosa e i suoi prolungamenti [...] elaborata inizialmente da S. Ramon y Cajal (1909), è la teoria secondo la quale i n. sono unità morfologica, genetica e funzionale indipendente; la trasmissione degli impulsi nervosi tra loro avviene in alcuni punti di contatto, le sinapsi, mediante ...
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fisica P. di carica Locuzione genericamente equivalente a corpo (o corpuscolo) elettrizzato; p. liberi, i corpuscoli elettrizzati (ioni, elettroni ecc.) che sono liberi di muoversi in seno a un mezzo e [...] come saprofiti. I p. sono importanti dal punto di vista epidemiologico perché possono infettare altri individui inconsapevolmente.
In genetica, individuo che possiede un allele mutato. Se l’allele è recessivo, non è espresso nel fenotipo: per es ...
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Fisico (Odessa 1904 - Boulder, Colorado, 1968), di origine russa, naturalizzato statunitense. Allievo di N. Bohr e E. Rutherford; dopo aver insegnato in varie università europee, divenne (1934) prof. di [...] stellare; di opere di divulgazione scientifica originali e divertenti. Ha previsto l'esistenza del campo della radiazione di fondo universale. Notevoli i suoi contributi alla comprensione del sistema di codifica dell'informazione genetica nel DNA. ...
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lamarckiano
lamarckiano 〈lamarkiano〉 [agg. Der. del cognome del naturalista fr. J.-B. de Lamarck (1744- 1829)] [BFS] Teoria l., o lamarckismo: teoria del-l'evoluzione dei viventi, elaborata da Lamarck [...] ad atrofizzarsi e scomparire); l'ipotesi, necessaria alla teoria, che i caratteri così acquisiti dagli individui siano trasmissibili ereditariamente è stata poi dimostrata falsa dalla moderna genetica: v. informazione e organismi viventi: III 193 a. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] o la fisiologia. Il fenomeno viene studiato anche dal gruppo di ricerca di Eduardo Scarano, del Laboratorio Internazionale di Genetica e Biofisica di Napoli.
Scoperte le mutazioni 'non senso'. Sydney Brenner e i suoi collaboratori della University of ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...