pattern formation
Sviluppo dell’embrione il quale prevede che cellule dotate di uno stesso patrimonio genetico si moltiplichino e si differenzino in diversi tipi cellulari, dando origine ai pattern spaziali [...] e nella biologia dello sviluppo. È stata dimostrata, per es., l’esistenza di meccanismi genetici che regolano l’emergere dell’asse anteroposteriore, già definito nell’oocita. Sono anche state osservate numerose mutazioni che hanno effetto sulla ...
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REGINA CARLOTTA (ingl. Queen Charlotte; A. T., 125-126)
Giuseppe Caraci
Arcipelago che fronteggia le coste della provincia canadese della Columbia Britannica, tra 51° 42′ e 50° 24′ N. e tra 131° e 133° [...] 200 km.) divide il gruppo dall'ampia isola Vancouver, la Dixon Entrance dall'Arcipelago delle isole del Principe di Galles, che geneticamente e morfologicamente formano un plesso unico.
Un largo canale, il Hecate Strait (95 a 170 km.) le stacca dalla ...
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epitelioma basocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna della cute costituita da cellule epiteliali morfologicamente simili alle cellule germinative dello strato basale dell’epidermide e del follicolo [...] questa neoplasia, quali: radiazioni ultraviolette, radiazioni ionizzanti, esposizione prolungata ad agenti chimici, affezioni geneticamente determinate localizzate o sistemiche che riducono la capacità riparativa dell’epidermide, anomalie localizzate ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] norma l'espressione dei geni in proteine è finemente regolata: a tal fine la cellula usa altri geni, detti regolatori. Il codice genetico lega il linguaggio dei geni (le lettere sono le 4 basi del DNA) con quello delle proteine (le lettere sono i 20 ...
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sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] linfocitarie T da un animale malato a uno singenico sano. Tutti gli studi concordano sull’esistenza di una suscettibilità geneticamente determinata a contrarre la malattia, su cui pur agiscono fattori ambientali. Mentre il rischio di ammalarsi di s ...
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Luca De Lucia
Abstract
Viene esaminato l’atto amministrativo transnazionale nel diritto dell’Unione europea, ossia l’atto amministrativo nazionale che, in forza di una norma europea, produce effetti [...] . 2001/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 12.3.2001 (sull’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati), vers. cons.; direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio n. 83/2001/CE, del 6.11.2001 (recante un ...
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Smithies, Oliver
Smithies, Oliver. − Genetista britannico naturalizzato statunitense (n. Halifax 1925). Laureato in fisiologia (1946) e poi in biochimica (1951) presso l’università di Oxford. Trasferitosi [...] Martin J. Evans aveva scoperto le cellule staminali embrionali e ideato la tecnica per coltivarle e modificarle geneticamente; grazie alle cellule staminali, S. ha sviluppato, contemporaneamente ma indipendentemente da Mario Capecchi, la tecnica di ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] per il feto, e viceversa. In queste condizioni, geni materni e geni fetali entrano in competizione.
La ''teoria del conflitto genetico'' stabilisce che i geni fetali si sono evoluti per aumentare il trasporto di sostanze nutritive dalla madre al feto ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] ritenersi i cambiamenti correlati all'età nell'attività dei geni. Questi cambiamenti sono selettivi sia per quanto riguarda il sito genetico sia il tipo di cellula e, se colpiscono geni regolatori del ciclo cellulare, i loro effetti possono essere di ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] l’iscrizione al Politecnico. Con il regime e con la guerra, che sfibrava persino il ricordo di una città geneticamente propulsiva, furono anni difficili anche per professori e studenti.
Pur definendosi autodidatta fino al 1942, la laurea nel ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...