POLIMORFISMO (dal gr. πολύς "molto" e μορϕή "forma"; lat. scient. Polymorphysmus, termine adottato nelle lingue moderne)
Giuseppe Montalenti
È molto frequente, sia fra le piante sia fra gli animali, [...] molti casi si è potuto accertare che tali differenze sono genetiche, e non dovute a fattori esterni.
Polimorfismo nell'alternanza , ma pochi fatti sicuri. In certi casi esso è indubbiamente genetico, come per i fuchi delle api, che, come maschi, non ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] progressi dell' embriologia in vitro hanno anzi diviso in due il concetto stesso di maternità, rendendo possibile una distinzione tra madre genetica, ossia quella di cui è stato usato il gamete e il cui DNA ha fornito 23 cromosomi al bambino, e madre ...
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FAO
Fabrizio Galimberti
L'agenzia delle Nazioni Unite che combatte la fame
FAO è la sigla di Food and agriculture organization ("Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura"), l'agenzia delle [...] 'altro e da una nazione all'altra, con semi, spore, pollini portati dal vento, e coloro che temono queste modificazioni genetiche (che naturalmente sono fatte per rendere le piante più produttive e più resistenti alle malattie, ma che secondo alcuni ...
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proteina da stress
Stefania Azzolini
Proteina presente nelle cellule di tutti gli organismi viventi che viene indotta da particolari condizioni di stress, soprattutto repentini cambiamenti di temperatura, [...] subito, ma dal quale le HSP non possono proteggerla, allora viene attivato il programma di apoptosi (morte cellulare geneticamente programmata), ed essa muore in modo controllato. Le proteine da stress, oltre a essere presenti in quasi tutti ...
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Biologia
L’accrescimento numerico degli organismi viventi mediante la riproduzione biologica. Il coefficiente di m. è diverso nelle diverse specie. L’aumento degli individui di una specie, nelle successive [...] attraverso la formazione di organi di conservazione (bulbi, bulbilli, cormi ecc.). Con la m. si formano individui geneticamente identici.
Matematica
Una delle quattro operazioni razionali (le altre sono l’addizione, la sottrazione e la divisione ...
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Ordine di Pesci ossei comprendente circa 1300 specie riunite in 10 famiglie, diffuse nelle acque dolci dell’America Centrale e Meridionale e dell’Africa. In gran parte carnivori, dai denti ben sviluppati; [...] i tetra (➔), dalle colorazioni vivaci e iridescenti, e il genere Astyanax, con specie, come A. mexicanus, geneticamente e morfologicamente variabilissime, di cui fanno parte anche popolazioni prive di occhi e apigmentate adattate alla vita ipogea. ...
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PANDEMIE.
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
– AIDS. Pandemia influenzale. Ebola. Altre malattie. MERS-CoV. Influenza H7N9 e H5N1. Media e pandemie. Bibliografia. Webgrafia
I tecnici [...] . Il virus del 2009 (A/H1N1pdm09) non era mai stato identificato come causa di infezioni negli esseri umani. Le analisi genetiche hanno mostrato che ha la sua origine nei virus influenzali che colpiscono gli animali e che non ha relazioni con altri ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] , da Alessandro Manzoni ad Antonio Rosmini, si posero le basi di una valorizzazione dell’Italia come «nazione cattolica» geneticamente fondata nel rapporto storico con la Santa Sede, interpretata da una Chiesa aperta all’auto-riforma religiosa e alla ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] quella più espressa e funzionalmente rilevante nelle aree cerebrali è l'isoforma lunga, o isoforma b (LRb). I topi che presentano un'obesità genetica db/db hanno una mutazione nel gene che codifica il recettore b della leptina, al contrario dei topi ...
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Basi biologiche del dolore
Oscar Corli
Pochi vocaboli nella lingua italiana concentrano in sé valenze semantiche tanto diverse come la parola dolore. Può significare, innanzi tutto, una sofferenza di [...] pericolose per la sua integrità.
Ad avvalorare il significato e l’importanza del dolore, esiste una rara situazione clinica, geneticamente determinata, in cui il soggetto che ne è affetto non percepisce e non distingue gli stimoli dolorosi: si tratta ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...