Alberto Vespaziani
Abstract
Il federalismo è un tipo ideale, un’astrazione concettuale che permette di ridurre la complessità fenomenica degli assetti e delle organizzazioni istituzionali. Il federalismo [...] -sociali, Torino, 1997, 108).
Se le categorie giuridiche del federalismo sono indeterminate, storicamente situate e geneticamente comparative, la rilevanza geopolitica del federalismo non può essere dubitata: secondo il Forum delle federazioni solo ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] analoghe proteine della segale, dell'orzo (e forse dell'avena), che porta a danno della mucosa intestinale in soggetti geneticamente predisposti. La tossicità dell'avena è stata messa in discussione: l'avena non sarebbe infatti lesiva per l'intestino ...
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Tuba
Rosadele Cicchetti
Red
La tuba uterina, detta anche salpinge o tromba di Falloppio, è il condotto anatomico che, da ciascun lato, congiunge l'estremità laterale dell'ovaio all'angolo superiore [...] .
Filogenesi
La riproduzione sessuale, affermatasi nel corso dell'evoluzione perché garantisce la formazione di individui geneticamente diversi fra loro, è universale fra i Vertebrati; solamente alcune lucertole si riproducono partenogeneticamente ...
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PIROCCHI, Livia
Elena Canadelli
PIROCCHI, Livia. – Nacque a Milano il 15 settembre 1909 da Antonio e da Emilia Luisa Gatti. Il padre insegnò zootecnica alla Scuola superiore di agricoltura e in quella [...] , 1945, vol. 2, pp. 167-216). Negli anni Quaranta e Cinquanta da Pallanza passò l’introduzione in Italia della genetica di popolazioni naturali e della sintesi evoluzionistica, con simposi internazionali come quello dell’aprile 1943 sui meccanismi di ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Antonio
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Figlio di Francesco ed Eleonora Fórster, nacque a Venezia il 19 luglio 1827. Dopo aver frequentato la facoltà di matematica a Padova, vi si laureò il 12 marzo [...] punto di vista strutturale, ma anche in relazione al delicatissimo equilibrio delle acque e della plastica lagunare, geneticamente dovuta alla mutua interazione tra effetti dinamici lagunari e mutamenti apportati dall'uomo, pubblicarono a Venezia la ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] allineate e regolari, che giungono fino a 2300 m. d'altezza, a morfologia simile al Giura, a cui si riattacca geneticamente attraverso alle Prealpi di Savoia, dalle quali è tuttavia separato dal profondo solco trasversale dell'Isère.
h) Le Prealpi di ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] Haldane e S. Wright), ai quali si deve il primo tentativo di integrare la teoria della selezione naturale con la genetica, che segnò l'inizio della corrente del neodarwinismo, si svilupparono un gran numero di ricerche che condizionarono lo sviluppo ...
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Malattie infettive
Nel corso della seconda metà del 20° sec. iniziò a diffondersi nell'ambito della comunità biomedica la convinzione che il problema della diffusione delle m. i. fosse destinato a una [...] su questa interazione, tali da poter favorire l'emergere di una patologia infettiva, possono interessare l'ambito genetico e biologico, quello ambientale, ecologico e sociale, politico e, infine, economico. Vengono qui descritti i fattori principali ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] e Merrill negli Stati Uniti, nello stesso anno, si erano conclusi con il fallimento. Nel 1954 Merrill dimostrò l'origine genetica del rigetto con la riuscita di una serie di trapianti fra gemelli monozigotici; si sapeva già da una ventina di anni ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] maggiore rispetto alla perdita di specie negli ultimi 65 milioni di anni. Il tasso di perdita di diversità genetica a livello di popolazione accresce di molto questo valore.
Le zone a biodiversità particolarmente elevata sono concentrate ai tropici ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...