Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] che è associato a una completa resistenza alla malaria da P. vivax. In questo caso, a differenza delle resistenze genetiche verso la malaria da P. falciparum, in cui la mutazione conferisce una minore suscettibilità verso i sintomi clinici della ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] di internet e della creazione di banche dati on-line di ogni genere. Grazie a quelle pubbliche di tipo genetico e proteico, oggi è estremamente facile avere a disposizione la struttura primaria di qualsiasi gene o proteina di interesse biologico ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] che viene considerata una lingua isolata, e i cosiddetti dialetti delle isole Ryukyu che, benché relati geneticamente al giapponese, mostrano diversità fonologiche e grammaticali che li rendono inintelligibili ai madrelingua giapponesi. Le relazioni ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] . In quest'ultimo paese, infatti, l'intervento dello stato è realmente solo qualcosa di postumo e secondario al processo genetico con cui la nazione fa nascere i suoi colleges e le sue università. Giuridicamente, esso si esplica anche ora solo ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] in DNA dei singoli nuclei è essenzialmente lo stesso e le molecole di DNA rimangono notevolmente stabili.
Se il DNA è il materiale genetico, come è possibile che il contenuto in DNA vari tanto da una specie all'altra? Perché il nucleo di una rana ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] da una tradizione erudita (52); mentre per i Galli stessi - che nei miti "siracusani" del IV secolo a.C. erano stati collegati geneticamente ai Greci e contrapposti agli Etruschi e ai Romani nel segno dell'Ellade e di Troia (53) - nel I secolo a.C ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] sinapsi, a seconda delle circostanze del momento, delle prospettive future o degli eventi del passato, dell'eredità genetica correlata alle esperienze ambientali compiute e incorporate nel sistema nervoso. Solo in tal modo si possono comprendere le ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] trasformazione è anche effetto del nuovo ambiente, giacché molti caratteri antropologici sono influenzati, oltre che da fattori genetici, anche da fattori ambientali: la statura ad esempio è influenzata dall'alimentazione, il peso dall'alimentazione ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] periodo maturo (XI-XIV sec.), si ebbe la formazione di grandi insediamenti monastici: complessi edilizi vasti e articolati, di norma geneticamente formati per "gemmazione", a partire da un nucleo o chiesa iniziale (V-XI sec.), di una serie di chiese ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] nuova funzionalità del diritto indirizzata alla comunicazione. Il diritto dello spazio transnazionale mostra una sorta di mutazione genetica e non è più riconoscibile nella vecchia foto fatta dai giuspositivisti. Il bisogno di mettere in connessione ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...