La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] secondo luogo, garantisce un raggio di interazione più ampio tra i farmaci e le cellule tumorali con differenti anomalie genetiche. Infine, è in grado di prevenire o rallentare il successivo sviluppo di resistenza al farmaco.
Immunoterapia
Più di un ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] , la loro presa non sarebbe altrettanto sicura.
Generalmente quasi tutti i segni caratteristici della pelle sono determinati geneticamente: sono quindi tipici di ogni individuo e costituiscono perciò un mezzo di identificazione (v.impronte digitali ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] ossido-riduttivi ha fornito gli spunti più interessanti, e ancora una volta i progressi sono avvenuti grazie al contributo della genetica. La SLA è una paralisi progressiva che insorge in genere in età matura e che porta inesorabilmente alla morte ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] e permette di mantenere un p. bilanciato nella popolazione.
P. del DNA
Uno svantaggio dell’elettroforesi per l’osservazione del p. genetico è che essa è in grado di rilevare le variazioni solo nei geni strutturali, quelli cioè che sono tradotti in ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] ossido-riduttivi ha fornito gli spunti più interessanti, e ancora una volta i progressi sono avvenuti grazie al contributo della genetica. La SLA è una paralisi progressiva che insorge in genere in età matura e che porta inesorabilmente alla morte ...
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Membrana nervosa che costituisce la tunica interna dell’occhio e si estende dal nervo ottico all’orifizio pupillare.
Anatomia
Anatomia umana. Nella r. si distinguono tre porzioni: una posteriore (porzione [...] e i sintomi vanno man mano aggravandosi finché, dopo anni, la funzionalità visiva scompare. Studi di genetica molecolare hanno consentito di identificare alcuni loci cromosomici associati alle numerose varianti della malattia. La forma degenerativa ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] e la necrosi: ciò avviene perché l'acido nucleico del genoma virale viene accettato dalla cellula e il suo codice genetico si sostituisce a quello cellulare; il controllo delle sintesi proteiche del neurone viene così deviato dai suoi obiettivi ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] diffusa notevolmente, con una distribuzione 'a macchia di leopardo', di cui è difficile individuare le componenti etniche o genetiche e quelle alimentari e culturali.
Aspetti clinici
di Eugenio Del Toma
I.
Eziopatogenesi e sintomatologia
La gotta è ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] farmaco) esiste una qualche perplessità terminologica: infatti la sua definizione come reattività anomala a una molecola su base genetica è in parte incompleta e l'uso del termine viene sconsigliato perché con il progredire delle conoscenze vengono ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] l'ipotesi che fosse la libido non scaricata a trasformarsi in ansia; sottolineò invece come l'organismo umano fosse geneticamente dotato della capacità di reagire con angoscia a situazioni di pericolo quali la perdita della protezione da parte dei ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...