Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] occulta). Essi sono tra i più comuni e gravi difetti congeniti. La loro origine è polifattoriale, includendo fattori ambientali e genetici. In assenza di screening prenatale l'incidenza è di 1:400 bambini nati vivi. Tra i difetti del tubo neurale l ...
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Storie naturali
Stephen C. Stearns
(Zoologisches Institut, Universität Basel, Basilea, Svizzera)
La diversità della vita sulla Terra è anche una diversità di storie naturali. Le piante superiori e gli [...] anni e ciò non è incoraggiante per le persone di mezza età (fig. 7).
Ottimizzazione della storia naturale e variabilità genetica non adattativa
Un'altra idea chiave per la teoria delle storie naturali è stata suggerita da P.B. Medawar (1946), secondo ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] a livello della regione cefalica e la più bassa a livello del tronco. L'attività dei melanociti è controllata geneticamente; viene influenzata sensibilmente dall'esposizione ai raggi solari e diminuisce con l'età portando, per quanto riguarda peli e ...
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ereditarietà
Antonio Fantoni
Come i caratteri genetici passano dai nonni ai genitori ai figli
Ereditare vuol dire ricevere da genitori, nonni e antenati. Lo studio dell'ereditarietà spiega in che modo [...] riproduzione sessuata è governata dalla 'regola del due': ognuno ha due genitori e ha ricevuto da tutti e due un'informazione genetica completa: due per la forma del naso, due per il colore dei capelli, e così per occhi, statura, dimensioni del piede ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] ; T. Regan, The case for animal rights, Los Angeles 1983 (trad. it., I diritti animali, Milano 1990); AA.VV., Medicina e genetica verso il futuro, L'Aquila - Roma 1986; R. Dulbecco, Il progetto della vita, Milano 1986; E. Sgreccia, Bioetica, ivi 1986 ...
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. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] responsabile è in n. 17 del corredo umano. Con il metodo della perdita cromosomica si può stabilire anche l'associazione genetica che si manifesta tra geni che si trovano sullo stesso cromosoma. In questo caso si determina la presenza o la scomparsa ...
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IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] differenze nella risposta anticorpale, una parte della variabilità fra individui diversi è ereditabile. L'esistenza di un controllo genetico della risposta anticorpale è emerso chiaramente da studi su topi e cavie, nei quali sono stati stabiliti i ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] fluorescente in situ (Fluorescent In Situ Hybridization, FISH) o reazione di polimerizzazione a catena (Polymerase Chain Reaction, PCR; v. genetica, vol X): è così possibile determinare il sesso di diversi embrioni in 4-6 ore e trasferire poi nella ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] enzimi presenti all’interno di una cellula; il controllo può essere permanente (i livelli dei vari enzimi sono determinati geneticamente), o può agire in risposta a determinati stimoli metabolici. In quest’ultimo caso l’azione può avvenire a livello ...
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Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] nella m. industriale. A partire dagli anni 1980 le tecniche del DNA ricombinante hanno permesso di manipolare l’informazione genetica e di rendere i microrganismi in grado di produrre molecole utili.
M. dei beni culturali
Studio dei microrganismi ...
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genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...