La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] Enzo Paoletti, della Virogenetics Corporation di Troy, nello stato di New York, riesce a trasformare con i metodi dell'ingegneria genetica il vaccino per il vaiolo in vaccini contro l'herpes, l'epatite e l'influenza.
Localizzato il gene della corea ...
Leggi Tutto
tirosina Amminoacido aromatico, di formula HOC6H4CH2CHNH2COOH. Si presenta in cristalli aghiformi, poco solubili in acqua: dall’idrolisi proteica si ottiene la t. levogira. La t. si combina stabilmente [...] è indice di importante e irreparabile lesione delle cellule epatiche, o, di un grave disturbo metabolico, geneticamente determinato, la tirosinosi, conseguente a deficit degli enzimi preposti alle fasi finali del catabolismo della fenilalanina e ...
Leggi Tutto
autogamia
Adriana Vallesi
Fenomeno di autofecondazione (automissi), noto in particolare nei Protozoi, che comporta la formazione di un nucleo zigotico (synkaryon) per fusione tra gameti (o tra nuclei [...] destinati a essere riassorbiti eccetto uno che, dividendosi mitoticamente, genera due pronuclei gametici che sono, pertanto, geneticamente identici. Dalla loro fusione avrà, quindi, necessariamente origine uno zigote omozigote per tutti i suoi geni ...
Leggi Tutto
selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] più vantaggiose nella lotta per l'esistenza (in sostanza, meglio adattati all'ambiente). In base alle attuali conoscenze di genetica, la s.n. è oggi interpretata come il fattore casuale che favorisce l'aumento di determinate frequenze alleliche nei ...
Leggi Tutto
Per e. si intende il cambiamento storico dell'insieme delle istruzioni necessarie alla formazione di un organismo (Luria, Gould, Singer 1984). In particolare, con riferimento all'e. biologica, tale definizione [...] , la comunione di risorse alimentari. Tale meccanismo è in grado di contrastare gli effetti dannosi di alcune varianti genetiche ed è pertanto in grado di portare alla diffusione di tratti biologici svantaggiosi, meccanismo alla base del cosiddetto ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] tipicamente impiegato per l'identificazione dei geni coinvolti in questo tipo di patologie, rappresentato da studi di linkage genetico volti a mappare varianti alleliche di suscettibilità, può essere in vario modo integrato da metodologie di genomica ...
Leggi Tutto
RNAi
Elisabetta Ullu
Meccanismo attraverso il quale molecole di RNA a doppio filamento (dsRNA, double-stranded RNA) innescano il processo di degradazione di RNA bersaglio contenenti sequenze complementari [...] metodo più comune per inibire l’espressione dei geni in organismi che, come i Mammiferi, sono difficili da manipolare geneticamente. Dal punto di vista biologico si ritiene che l’RNAi si sia evoluta come meccanismo di difesa contro infezioni virali ...
Leggi Tutto
Selezione
JJohn M. Thoday
di John M. Thoday
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tipi di selezione. □ 3. Selezione naturale e artificiale e idoneità biologica. □ 4. Selezione in un singolo locus genico. [...] o di esami di popolazioni naturali; ma oltre a ciò una grande massa di informazioni si è ottenuta dalla genetica applicata all'allevamento delle piante e degli animali, settori nei quali viene estesamente impiegata la selezione artificiale invece di ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] . Oliverio, 1967) hanno permesso di confermare l'importanza dei fattori genetici (fig. 9).
Esperienza precoce e "imprinting". - Da un memoria e l'intricarsi dei fattori di programmazione genetica e dei processi di apprendimento che condizionano l' ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] caso dei linfociti B, come per i linfociti T, si può senz'altro concludere che lo sviluppo embrionale segue programmi genetici almeno in parte differenti da quelli dell'adulto.
l primi repertori di cellule della linea B in tutti i siti linfopoietici ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...