Citologo e genetista, nato il 19 dicembre 1903 a Chorley, Lancashire (Inghilterra), direttore dal 1939 della John Innes Horticultural Institution di Londra, membro della Royal Society.
Autore di numerose [...] di citologia vegetale e animale, che contribuirono a chiarire la meccanica della mitosi e della meiosi, in relazione ai fenomeni genetici. Espose le sue teorie in: Recent advances in cytology, Londra 1932 (2a ed. 1937). Pubblicò vari altri libri, fra ...
Leggi Tutto
lionizzazione
Fenomeno genetico (cosiddetto dal nome dalla genetista M. F. Lyon) che consiste nell’inattivazione di un cromosoma, o di una serie di cromosomi, che diventano eterocromatici (➔ cromatina). [...] Nella specie umana, durante lo sviluppo embrionale precoce delle femmine, viene inattivato uno dei cromosomi X (il cui residuo costituisce il cd. corpo di Barr). All’inizio dello sviluppo di uno zigote ...
Leggi Tutto
Sistema di gruppi sanguigni descritto nel 1946 dal genetista inglese A.E. Mourant, la cui base genetica è piuttosto complessa. Furono descritti due geni, Lea e Leb, che danno luogo a tre fenotipi, Le (a+ [...] b–), Le (a– b+), Le (a– b–). La particolarità più notevole è la correlazione tra sistema L. e sistema secretore, nonostante i rispettivi geni segreghino indipendentemente. Secondo la teoria di Grubb-Ceppellini ...
Leggi Tutto
Evans, Sir Martin John
Evans, Sir Martin John. ‒ Genetista britannico (n. Stroud 1941). Ricercatore dal 1978 presso il Dipartimento di genetica dell’Università di Cambridge, dal 1999 è professore alla [...] Cardiff University. Nel 2007 ha avuto il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, insieme a Oliver Smithies e Mario Capecchi, per la ricerca sulle cellule staminali embrionali e il silenziamento genico. ...
Leggi Tutto
Maynard Smith, John
Maynard Smith, John. – Biologo evoluzionista e genetista britannico (Londra 1920 - Lewes 2004). Ingegnere aeronautico durante la Seconda guerra mondiale, si interessò alle scienze [...] all’evoluzione, quella dell’evoluzione del sesso e altre. Nel 1991 è stato insignito del premio Balzan per la genetica e l’evoluzione «per la sua analisi della teoria dell’evoluzione e del ruolo della riproduzione sessuale come fattore critico ...
Leggi Tutto
Karis, Alar. – Biologo e uomo politico estone (n. Tartu 1958). Genetista molecolare, docente dal 1999 presso la Eesti Maaülikool di Tartu, di cui è stato rettore dal 2003 al 2007 per poi ricoprire la stessa [...] carica all’Università di Tartu (2007-12), dal 2018 al 2021 è stato direttore del Museo nazionale dell’Estonia. Politicamente indipendente, nell’ottobre del 2021 è stato nominato presidente del Paese a ...
Leggi Tutto
Anna Meldolesi
George Church. Il bestseller stampato sulla doppia elica
Genetista alla Harvard Medical School, 58 anni, un vegano alto quasi due metri, ha scritto un libro sulla biologia sintetica, e [...] , scrivere, modificare il DNA in modo sempre più economico e preciso, per cambiarne il codice, persino, e traghettare l’ingegneria genetica in una fase nuova, di piena maturità e grandi ambizioni.
Come disciplina è ancora di là da venire ma ha già un ...
Leggi Tutto
Nurse, Paul Maxime, sir
Nurse, Paul Maxime, sir. ‒ Microbiologo e genetista britannico (n. Norfolk 1949). Laureato nel 1970 presso l'università di Birmingham, ha conseguito il PhD nel 1973 presso l'università [...] dell'East Anglia. Dal 1973 al 1984 ha svolto il suo lavoro scientifico presso le università di Berna, Edimburgo e del Sussex e dal 1984 al 1996, con un intervallo di sei anni (1987-93) durante i quali ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Bruno
Fisico, nato a Pisa il 22 agosto 1913, fratello del genetista Guido (nato a Pisa nel 1907) e di Gillo. Dopo aver fatto parte, negli anni 1933-36, del cosiddetto "gruppo di Roma", formatosi [...] intorno a Enrico Fermi, per ragioni politiche si trasferì in Francia e quindi (1940) negli SUA, dove poco dopo riprese a lavorare con Fermi, nel progetto relativo alla realizzazione della bomba atomica, ...
Leggi Tutto
Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] , e fin dall'inizio la citologia e la genetica avevano stabilito che la maggior parte dei geni erano 1964).
Dal 1960 a oggi le maggiori acquisizioni di ciò che adesso chiamiamo genetica molecolare sono state: a) l'analisi da parte di F. Jacob ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...