di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] il dimero è dotato dell'attività biologica NGF, mentre il monomero è privo di tale attività. Le tecniche dell'ingegneria genetica permisero negli anni Ottanta di identificare il gene umano che codificava la molecola NGF. Il gene NGF è localizzato nel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] dei geni sui cromosomi secondo le teorie di Thomas H. Morgan e del suo gruppo ‒ al concetto elaborato attraverso gli studi di genetica biochimica di Boris Ephrussi e George W. Beadle, e poi di Beadle ed Edward L. Tatum in base ai quali risultava che ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] , sia perché fu la prima a essere descritta biochimicamente, e di cui furono studiate con sistemi di ingegneria genetica le caratteristiche del recettore, sia perché intorno a essa si crearono nella seconda metà degli anni Ottanta diverse aspettative ...
Leggi Tutto
DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] un pastore rientri in quello che viene definito con la sigla K. Il DNA mitocondriale delle popolazioni europee è attualmente suddiviso dai genetisti in nove aplogruppi (H, T, U, V, W, X, I, J, K). In particolare il DNA della mummia corrisponde a una ...
Leggi Tutto
PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] , e del 40÷50% fra i gemelli omozigoti, anche se allevati separatamente. E uguali sono stati i risultati a livello di genetica molecolare. Su un piano più generale si è notato che dal 1940 l'esordio della depressione è anticipato (dai 35 ai 28 ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] vicine sono densi e coordinati. Essi determinano lo stato della cellula e la sua stabilità. Grazie al controllo genetico e ai continui segnali ricevuti dall'ambiente che le circonda, le cellule mantengono il loro stato differenziato (cioè restano ...
Leggi Tutto
«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] ; le ragioni della morte sono però ancora ignote. Cirelli e Tononi, che da oltre un decennio si occupano degli aspetti genetico-molecolari del sonno, hanno ottenuto risultati che possono far luce su questo difficile argomento. Circa il 5% dei geni di ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] il software di un calcolatore biologico il cui hardware dipendeva a sua volta da un altro programma, quello genetico.
Verso la fine degli anni Cinquanta, con la nascita dell'intelligenza artificiale (v. intelligenza artificiale in questa Appendice ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] SV40 può essere tagliato in specifici frammenti mediante gli enzimi di restrizione e, grazie a questa tecnica, realizza la prima mappa genetica del DNA dello stesso virus. Nathans condividerà con W. Arber e H.O. Smith il premio Nobel 1978 per la ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] impiegato contro la malaria. Woodward otterrà il premio Nobel 1965 per la chimica.
Il modo di operare dei geni. Il genetista Tracy M. Sonneborn sostiene che i geni per operare necessitano della presenza di altre sostanze 'd'innesco' che, per il ...
Leggi Tutto
genètica s. f. [dall’ingl. genetics, termine coniato nel 1906 dal biologo ingl. W. Bateson, dall’agg. genetic «genetico»]. – Ramo delle scienze biologiche che studia tutti i fenomeni e tutti i problemi relativi alla discendenza e cerca di determinare...
-genetico
-genètico [der. di -genesi, secondo l’agg. seg.]. – Secondo elemento di aggettivi composti, correlati con i sost. in -genesi (per es., partenogenetico) e anche, meno spesso, con i sost. in -genia (epigenetico), talora autonomi, con...