LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] battaglia tra Lapiti e Centauri, sul modello di J. Haller, per il portale della scuola di equitazione, i quattro geni del proscenio del Hoftheater, nonché gli ornati architettonici e la statua di Dedalo per la Glyptothek. Quindi, sotto la direzione ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] cristiana», sia per il significato morale, sia per la totale assenza delle usuali «personificazioni di esseri mitici [...] geni piangenti, muse o false deità» (A. Zobi, Monumento sepolcrale della contessa Krasinski, in Giornale del commercio, 30 ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] quali accanto alla favola arcadico-pastorale fanno la loro comparsa brani di cordiale realtà quotidiana, è il soffitto con Divinità e geni dell'Olimpo. A Valnogaredo il G. dipinse anche l'affresco con S. Bartolomeo assunto al cielo sul soffitto della ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] (pozzetto per l'acqua santa in S. Giovanni; un piedistallo all'ingresso della cappella di S. Giovanni in duomo; due Geni portascudo nel Museo dell'Opera del duomo; il cosiddetto Bacco d'Elei del Monte dei Paschi di Siena e due acquasantiere del ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] sia il teatro Vaccai, opera per la quale egli curò il progetto decorativo del plafond (Ritratto di Nicola Vaccai, Geni, Apollo e le Muse), del foyer e del sipario (Francesco Filelfio letterato, Nicolò Mauruzi guerriero), eseguiti dai pittori romani ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] graphische Sarnmlung, inv. n. 12.258; cfr. Davis, 1986, p. 144 n. 48), provano che il F. fornì schizzi anche per i Geni in stucco ai lati dei due monumenti sepolcrali, citati dal Titi nel 1686 (p. 395) come opera di "Filippo Carcani, Pietrino Senese ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] l’oeil dell’oculo che si apre nel soffitto, su un’immaginaria terrazza dalla quale si affacciano donne alla moda e geni alati di mitico lignaggio. Le lungaggini e i ritardi nella conduzione dei lavori nella Camera degli sposi furono certo determinate ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...