BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] . 1833; Notizie intorno alla vita e alle opere dei cav. G. Wicar, pittore di Lilla,ibid. 1834; Degli antichissimi Geni e soprattutto di quello della Vittoria,ibid. 1837; Alcune opere di belle arti descritte,ibid. i840; Intorno all'edizione livornese ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] cristiana», sia per il significato morale, sia per la totale assenza delle usuali «personificazioni di esseri mitici [...] geni piangenti, muse o false deità» (A. Zobi, Monumento sepolcrale della contessa Krasinski, in Giornale del commercio, 30 ...
Leggi Tutto
PADOA, Emanuele
Fausto Barbagli
PADOA, Emanuele. – Nacque a Livorno il 21 settembre 1905 da Corrado e da Argia Favatà.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di scienze dell’Università di Pisa, [...] nella metà sinistra del secondo cromosoma di Drosophila melanogaster, in Mon. Zool. Ital., vol. 49 (1939), pp. 311-318; Geni e ormoni sessuali, in Scientia, LXXX (1946), pp. 24-27; Genotipi e fenotipi sessuali negli anfibi, in La ricerca scientifica ...
Leggi Tutto
GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] quali accanto alla favola arcadico-pastorale fanno la loro comparsa brani di cordiale realtà quotidiana, è il soffitto con Divinità e geni dell'Olimpo. A Valnogaredo il G. dipinse anche l'affresco con S. Bartolomeo assunto al cielo sul soffitto della ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] (pozzetto per l'acqua santa in S. Giovanni; un piedistallo all'ingresso della cappella di S. Giovanni in duomo; due Geni portascudo nel Museo dell'Opera del duomo; il cosiddetto Bacco d'Elei del Monte dei Paschi di Siena e due acquasantiere del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] sia il teatro Vaccai, opera per la quale egli curò il progetto decorativo del plafond (Ritratto di Nicola Vaccai, Geni, Apollo e le Muse), del foyer e del sipario (Francesco Filelfio letterato, Nicolò Mauruzi guerriero), eseguiti dai pittori romani ...
Leggi Tutto
PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] e qualche anno dopo fra «i profeti e i rivoluzionari» assieme a Davide Lazzaretti, dal momento che «l’originalità [… ] è propria dei geni e dei pazzi, e più ancora di quelli che sono l’uno e l’altro insieme» (Genio e follia in rapporto alla medicina ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] a cura di A. Ziino, in Quaderni della Rivista italiana di musicologia, XXV (1991), 1, pp. 345-353; F. Vacca, "… purtroppo i geni non son lì che covano…". Il liceo musicale di Roma dal 1869 al 1886, in Nuova Riv. musicale italiana, n.s., II (1998), 1 ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] del Perticari, che era stato, sì, un notevole grammatico e filologo (più tardi troppo disconosciuto), ma non certo uno dei maggiori geni che avesse avuto l'Italia. La sincerità di questa ammirazione non toglie che nel modo di rendergli onore il C ...
Leggi Tutto
BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] altri a testimoniare in suo favore il Johnson, il Burke, il Garrick, il Goldsmith ("Non mai una tale costellazione di geni, scrisse il Boswell, ebbe a illuminare la cupa aula di un tribunale criminale"), contribuendo alla sua assoluzione. Né Londra ...
Leggi Tutto
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...