diversità cellulare
Ester De Stefano
Forma diversa assunta dalle differenti cellule degli organismi pluricellulari per svolgere le numerose funzioni essenziali alla sopravvivenza. In biologia risulta [...] attraverso il quale l’espressione di una data combinazione di geni, come risultato della differenziazione, possa condurre alla generazione di dell’espressione di una combinazione specifica di geni. Particolari isoforme proteiche del citoscheletro e ...
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sequenza subtelomerica
Stefania Azzolini
Regioni adiacenti ai telomeri ossia le estremità dei cromosomi. Tutti i telomeri di un dato organismo presentano le medesime ripetizioni. I Vertebrati possiedono [...] le regioni subtelomeriche possono variare di molto per lunghezza. In alcuni organismi, tra cui l’uomo, alcuni geni localizzati nelle sequenze subtelomeriche, vengono repressi in maniera posizione-dipendente a causa di un fenomeno chiamato effetto di ...
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RNA ribosomale
Mariangela Morlando
Irene Bozzoni
Trascritti più abbondanti in una cellula in rapida divisione. Gli RNA ribosomali (rRna RNA ribosomali (rRNA: 18S, 28S, 5,8S e 5S) costituiscono ca. [...] ribosomali rappresenta una delle principali sintesi cellulari. La grande quantità di rRNA può essere prodotta grazie alla presenza di geni ripetuti (rDNA); infatti una cellula umana contiene ca. 200 copie di rDNA per genoma aploide, sparse in gruppi ...
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retrovirus
Mariarita De Felice
Parassiti endocellulari obbligati che infettano le cellule animali e si riproducono al loro interno. Il materiale genetico di un retrovirus è costituito da due molecole [...] provirus. Il provirus si integra nel genoma cellulare dove può restare stabilmente per numerose generazioni. L’espressione dei geni del provirus produrrà le due molecole di RNA genomico e le proteine virali. L’assemblaggio di queste varie componenti ...
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sviluppo embrionale
Maurizio Chiurazzi
Descrive il processo di formazione di un organismo completo a partire dalla cellula originata dalla fusione di due gameti di sesso opposto, lo zigote. Questo processo, [...] una cavità). A livello molecolare l’esecuzione del programma di sviluppo è determinata inizialmente dai soli geni materni e solo successivamente i geni dell’embrione iniziano a esprimersi e ne dirigono lo sviluppo. Il processo continua con la ...
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Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] p., quello umano non dovrà risultare in una catalogazione delle differenti forme di espressione dei circa 40.000 geni dell'uomo, ma piuttosto dovrà proporsi di rilevare le sottili relazioni esistenti tra le condizioni fisiopatologiche dell'individuo ...
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ibridazione in situ
Antonino Forabosco
Tecnica di citologia molecolare, microscopica o submicroscopica, che consente di localizzare, riconoscere e identificare specifiche sequenze nucleotidiche presenti [...] estesamente utilizzata nello studio della organizzazione ed evoluzione dei genomi e per definire la posizione o la funzionalità dei geni che ne fanno parte, nonché per la diagnosi delle malattie ereditarie e delle malattie infettive. L’ISH si basa ...
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virus adenoassociato
Piccolo virus a DNA a singolo filamento usato in terapia genica come vettore virale. I virus adenoassociati (AAV) richiedono funzioni ausiliarie cellulari per la loro replicazione [...] costituto da due sequenze ripetute in orientamento invertito alle estremità (ITR, Inverted terminal repeat) e da due geni (rep e cap), che codificano, rispettivamente, proteine coinvolte nella replicazione (Rep) e nell’assemblaggio del capside virale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] i mutanti, Beadle e Tatum giunsero alla conclusione che i geni controllano i singoli enzimi delle varie tappe metaboliche.
Nei primi delle due forme. La scoperta enfatizzava il rapporto tra geni e proteine, rivelando come una mutazione genetica si ...
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apomissi
Processo di formazione dei semi senza fecondazione. Ha luogo in alcune specie vegetali, ed è equivalente al fenomeno della partenogenesi negli animali. Il patrimonio genetico di questi semi [...] e una serie di incroci successivi. Tuttavia, ancora non si è riusciti a trasferire tale caratteristica a specie di interesse agricolo, per la difficoltà di individuare i geni responsabili della normale insorgenza dell’apomissi.
→ OGM vegetali ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...