famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] guscio delle uova degli insetti, le globine, la regione variabile delle immunoglobuline, l’ovalbumina e gli istoni. Alcuni geni all’interno della f. possono aver perso la funzione originaria, dando origine a pseudogeni.
Matematica
In geometria, si ...
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I beni comuni
Maria Rosaria Marella
I processi di privatizzazione imposti dal progressivo smantellamento del welfare e dalle politiche neoliberiste hanno accresciuto enormemente l’interesse per i beni [...] a Creative Commons, in Fordham Law Review, 74, 2005-2006, 375 ss.
8 Cfr. Vezzani, S., Sciamani e «cacciatori di geni». Proprietà intellettuale e diritti dei popoli indigeni, in Papanicopulu, I., a cura di, Incontro di studio dei giovani cultori delle ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] morale della manipolazione genetica in se stessa? Come giudicare la fecondazione in vitro, la donazione, la manipolazione dei singoli geni, se il prodotto di queste tecniche è un animale sano, privo di deficienze e non sofferente o una pianta che ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] 'interno di un programma ormai mondiale per elaborare la mappa del DNA uma no, con i presunti centomila-trecentomila geni che lo costituiscono, novecento circa dei quali già noti per quanto riguarda i loci dell'informazione genetica. Vero "progetto ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] l'amico del vento.
Oltre agli dei maggiori, sono nel Ṛgveda celebrati, spesso con alta poesia, semidei e genî, concetti astratti e altro: i Ṛbhu, genî dell'aria, i Gandharva, spiriti dei boschi e delle selve, Manyu "l'ira", Vāc "la parola", le acque ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del regno. A cavallo tra i secoli XVII e XVIII rifulge la grande figura di Eugenio di Savoia, uno dei maggiori genî militari dei tempi moderni.
Nel sec. XVIII fra gl'ingegneri militari a servizio di Spagna si distinsero il tenente generale Francesco ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] e Filomusi hanno fatto tutti e due una prova infelicissima […] Ma pure quasi tutta la commissione li tiene per due geni, ed il Messedaglia va strombazzando che le dissertazioni sono due avvenimenti letterari. Uno di loro si dice avrà la cattedra ...
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Ecologia
La variabilità tra gli organismi viventi all’interno di una singola specie (diversità genetica), fra specie diverse e tra ecosistemi (➔ anche diversità). Le specie descritte dalla scienza sono [...] è necessaria dapprima un’azione di rilevamento, sistematizzazione e mappatura del patrimonio naturale a livello di geni, specie, popolazioni, habitat, biotopi, ecosistemi e paesaggi individuandone le componenti, gli assetti strutturali e i processi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] in Germania negli studî e nell'arte aveva portato a dare grande importanza, sull'arte classicizzante e d'imitazione, all'opera originale dei genî di tutte le età e di tutti i paesi, e Dante fu anche là oggetto di più giusti giudizî e di più severi ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] un dio supremo che è in cielo, e di cui il sole è spesso considerato come l'occhio: vi è poi un'infinità di genî e di spiriti, benefici e malefici, che occorre propiziarsi o scongiurare con mezzi più o meno apertamente inspirati a magia.
Le chiese ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...