Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] dell’elettroforesi per l’osservazione del p. genetico è che essa è in grado di rilevare le variazioni solo nei geni strutturali, quelli cioè che sono tradotti in proteine. Se la maggior parte dell’evoluzione nella morfologia, nella fisiologia e nel ...
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aplotipo
Giuseppe Novelli
Combinazioni di varianti nella sequenza del DNA su un particolare cromosoma, in prossimità di un locus di interesse o all’interno dello stesso locus, che tendono a essere trasmessi [...] , il termine aplotipo per lungo tempo è stato utilizzato, soprattutto, per indicare la combinazione di alleli presenti nei diversi geni del complesso HLA, sito sul braccio corto del cromosoma 6. La presenza di aplotipi con alte frequenze all’interno ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] in cui un segmento di cromosoma risulta invertito rispetto alla normale sequenza di geni. Un’i. eterozigote (in cui sono presenti un cromosoma con sequenza di geni normale e il suo omologo con sequenza invertita) riduce il numero di gameti ...
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silenziamento In genetica molecolare, inattivazione dell’espressione genica. Anche se comprende i fenomeni di controllo epigenetico dell’espressione genica mediati da modificazioni ereditabili del DNA [...] , coinvolte nel rimodellamento della cromatina. Viceversa, nei casi in cui il s. agisce a livello post-trascrizionale, i geni silenziati sono trascritti normalmente, ma gli RNA messaggeri vengono eliminati attraverso l’attivazione di un meccanismo di ...
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distanza genetica
Saverio Forestiero
Misura delle differenze genetiche tra due individui o tra due popolazioni della medesima specie. Più in generale, indica la misura della differenza genetica esistente [...] dall’approccio statistico all’evoluzione con cui una popolazione naturale è descritta in termini di frequenze dei differenti geni allelici presenti al suo interno in una data generazione. Questo approccio sincronico permette di confrontare tra loro ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...]
In genetica molecolare, il processo di i. consiste nell’eliminazione della repressione di un gene o di un gruppo di geni che soggiace a un controllo negativo. La produzione di un determinato enzima da parte di una cellula avviene infatti in presenza ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] genico, per cui la specie (o più precisamente la realtà della specie) non è altro che un discontinuo complesso di geni della popolazione di cui è composta. Questo concetto presume che le specie siano composte di popolazioni e che le caratteristiche ...
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Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] dai figli maschi (eredità olandrica). Nell’insieme il cromosoma Y si caratterizza comunque per la sua apparente scarsità di geni.
Il gene più studiato è SRY, localizzato sul braccio corto del cromosoma Y adiacente alla regione pseudoautosomica. SRY ...
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trasfezione
Stefania Azzolini
Introduzione di DNA esogeno in cellule riceventi eucariotiche. La trasfezione può essere transiente o stabile, a seconda che il DNA trasfettato venga mantenuto nel citoplasma [...] che chimiche e si rivela un mezzo importantissimo in terapia genica, per lo studio della struttura e della funzione dei geni, per l’identificazione di sequenze regolative e per la produzione di quantità notevoli di proteine. Introdurre DNA esogeno in ...
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tandem tecnica Bicicletta per due persone, disposte una dietro l’altra, ciascuna delle quali fa girare una pedaliera. È perciò fornita di due catene di trasmissione che insistono sulla stessa ruota.
Per [...] si dice di rotori, posti di pilotaggio, carrelli disposti uno dietro l’altro. biologia In genetica, geni disposti in t., copie di geni o sequenze di DNA ripetute più volte, una dopo l’altra, lungo il cromosoma. telecomunicazioni In telefonia ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...