Genetica. Modelli matematici per la genetica delle popolazioni
John Wakeley
La teoria della genetica delle popolazioni è stata fin dal principio fondata sui dati. Ronald A. Fisher, in un articolo del [...] e presenta alcuni dei modelli matematici utilizzati. Le analisi effettuate per lo studio della genealogia dei geni in campioni di popolazioni demograficamente complesse, che a volte producono risultati sorprendentemente semplici, sono ben illustrate ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] guscio delle uova degli insetti, le globine, la regione variabile delle immunoglobuline, l’ovalbumina e gli istoni. Alcuni geni all’interno della f. possono aver perso la funzione originaria, dando origine a pseudogeni.
Matematica
In geometria, si ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] un organismo, essa agisce anche sui caratteri poligenici o quantitativi (➔ polimeria) che sono controllati da un certo numero di geni e che sono molto suscettibili alle influenze ambientali. Questi caratteri quantitativi, tra cui il peso del corpo, l ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] individui di sesso femminile, con un quadratino quelli di sesso maschile. Il segno di moltiplicazione × significa ‘incrociato con’. I geni si indicano con s. che per lo più consistono nella iniziale o in una abbreviazione del nome del carattere che ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] e di sottili filamenti aggregati fra loro. L’RNAr è trascritto dall’organizzatore nucleolare, cioè da un gruppo di geni ripetuti che sono localizzati a livello delle costrizioni secondarie di alcuni cromosomi, detti cromosomi nucleolari. I precursori ...
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aritmetica
Roberto Levi
Dal contare al far di conto
Fin dai tempi più antichi, l'uomo ha sentito l'esigenza di contare gli oggetti che lo circondavano: per questo ha inventato i numeri. Ben presto, [...] di decifrazione.
Un genio della matematica
Carl Friedrich Gauss, matematico tedesco dell'Ottocento, è stato uno dei più grandi geni di tutti i tempi e ha dimostrato le sue eccezionali capacità fin da scolaro. Quando l'insegnante di matematica gli ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] in un dato oggettivo.
Le leggi di questa scienza codificano realtà collettive: sciami di molecole, aggregati di atomi, sequenze di geni, popolazioni di viventi. Anche se la traiettoria di una molecola, la sorte di un atomo, la vicenda di un gene ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] il tossicodipendente è irrazionale. Se alcuni individui hanno avuto la cattiva sorte di essere nati con un determinato tipo di geni, o con una predisposizione a subire influenze esterne tali da indurli a non annettere alcun valore al futuro, l'uso ...
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Combinatoria
Peter J. Cameron
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri non rappresenta una branca separata dalle altre ma le pervade tutte, poiché [...] , è anch'essa legata alla quantizzazione dello spazio-tempo.
Dalla biologia proviene la consapevolezza che anche il linguaggio dei geni è discreto. Una molecola di DNA si può descrivere come una lunga sequenza di simboli su un alfabeto di quattro ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] vere e proprie dinamiche di evoluzione biologica in cui il comportamento è geneticamente determinato e gli individui portatori di geni di successo producono una prole più numerosa, che replica il comportamento dei genitori. I primi modelli di giochi ...
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gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...