Sangue
Giuseppe Maria Gandolfo
Laura Conti
Franco Mandelli
Giovanna Meloni
(XXX, p. 664; App. II, ii, p. 782; III, ii, p. 657; IV, iii, p. 261; V, iv, p. 621)
Nell'Enciclopedia Italiana e nelle Appendici [...] molto variabile, da un giorno a oltre 5 mesi. I prossimi sviluppi nel miglioramento dei vettori del trasferimento dei geni e dei metodi che permettono l'espressione dei fattori della coagulazione potranno costituire in futuro la base per un'efficace ...
Leggi Tutto
Sigla di Breast Cancer, «cancro della mammella». BRCA-1 e BRCA-2 sono chiamati due geni, localizzati rispettivamente sui cromosomi 17 e 13, coinvolti nell’insorgenza della forma ereditaria autosomica dominante [...] del carcinoma della mammella (5-10% dei casi ). Mutazioni a carico di questi geni possono determinare anche alcune forme sporadiche di carcinoma mammario; inoltre BRCA-1 è associato alla suscettibilità ereditaria al carcinoma dell’ovaio. ...
Leggi Tutto
In genetica molecolare, gene che regola la proliferazione delle cellule, anche noto come antioncogene. Gli eventi che portano le cellule normali alla trasformazione neoplastica sono determinati da mutazioni [...] del cromosoma nella quale il gene di interesse è presumibilmente presente: quindi si analizzano con saggi di mutazione tutti i geni presenti in quella zona sia in individui affetti da tumore sia in individui non affetti. L’o. viene identificato in ...
Leggi Tutto
Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] ma non di quelle non trasformate, che vengono uccise quando al mezzo di coltura è aggiunto l'antibiotico. L'eliminazione dei geni che presiedono alla sintesi degli ormoni fa sì che le cellule trasformate diano origine a una nuova pianta, invece che ...
Leggi Tutto
cromosoma Philadelphia
Bruno Rotoli
Alterazione dell’assetto genico di una cellula, derivante dal trasferimento reciproco di materiale genetico tra il cromosoma 9 e quello 22. Lo spostamento delle stringhe [...] praticamente tutte le malattie tumorali derivano da alterazioni del genoma cellulare, e molte di esse sono dovute alla formazione di geni ibridi. La traslocazione tra i cromosomi 9 e 22 può essere evidenziata con studi di citogenetica, con l’uso di ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] quindi vari membri delle famiglie Jun e Fos) e Sp-1 (attivato costitutivamente) in grado d'innescare e regolare la trascrizione dei geni virali (operata dalla RNA-polimerasi II cellulare, RNA-pol II). Al confine tra U3 e R sta il sito d'inizio della ...
Leggi Tutto
talassemia
Luisa Castagnoli
Malattia ereditaria, autosomica, causata da mutazioni che impediscono la sintesi di emoglobina funzionale, essenziale per legare e trasportare ossigeno dai polmoni ai tessuti [...] β, il 3% da due α e due δ e l’1% da due α e due γ. Le mutazioni che causano talassemia possono colpire i geni che codificano per le catene α (α-talassemia), β (β-talassemia) oppure β e δ insieme. Se la sintesi di una globina è ridotta, si instaura ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Malattie genetiche, cervello e comportamento
Ursula Bellugi
Zona Lai
Julie Korenberg
Malattie genetiche, cervello e comportamento
Le neuroscienze cognitive hanno le proprie radici [...] di siti bersaglio (STS, sequence targel siles). Queste mappe sono state clonate in un vettore stabile adatto per l'isolamento di geni e il sequenziamento del DNA e utilizzate per studiare le delezioni in pazienti con sindrome di Williams per i quali ...
Leggi Tutto
Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] capacità fosse essenzialmente dovuta alla ridondanza, per cui il fallimento di una data unità (un gene in una rete di geni) verrebbe compensato dalla presenza di una sua copia. Tuttavia, l'analisi delle reti biologiche indica che la loro efficacia è ...
Leggi Tutto
Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] .
FAS. - La molecola FAS, conosciuta anche come CD95, è il prototipo dei recettori di morte che appartengono a un'ampia famiglia di geni, nota come famiglia del TNF, che codifica per molti recettori di morte tra cui il TNF, da cui prende il nome. La ...
Leggi Tutto
gene
gène s. m. [dal ted. Gen, termine coniato (1909) dal botanico e genetista dan. W. L. Johannsen, traendolo dal tema del gr. γένεσις «origine, generazione»]. – In genetica e biologia molecolare, tratto di acido desossiribonucleico (DNA)...
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...