GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] mitologia, sulla poesia di Pindaro, sull'arte drammatica, sul genio e l'affinità delle lingue greca, latina e tedesca, gli (dal 7 luglio 1878), cavaliere dell'Ordine del Merito civile di Savoia, membro onorario della Royal Asiatic Society di Londra ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] un giornale e artistico, letterario e scientifico", Il Genio, che, nelle sue intenzioni, avrebbe potuto trasformarsi, in La rivoluzione toscana e l'azione del comitato della "Biblioteca civile dell'Italiano", Pistoia 1936, ad Indicem; M. Puccioni, ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] (non confuso, nei documenti, collo zio ché questi viene, in genere, chiamato "Luigi"), l'11 agosto stabilì che il C., il Onara nel Padovano, col "titolo di conte con giurisdittione civile e criminale maggiore e minore in prima instanza risservate le ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] del futuro re Vittorio Emanuele II con Maria Adelaide d’Austria (Il genio dell’Egitto, Torino 1842, pp. 33-38). Intercalati a questi lavori di vivo senso storico, impegno morale e passione civile: Peyròn leggeva i processi del suo tempo attraverso lo ...
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GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] Madre, che dev'essere alla sommità d'ogni civile costituzione. Ed il culto per la Madre significa pace delle tombe, come purità e chiarità e speranza senza fine, è il capolavoro del genio materno".
Il G. si spense a Roma il 1° maggio 1951.
E. Falqui ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] graviniana memoria ad essere un elemento fondamentale della società civile, ma piuttosto la forza delegata che passa nei magistrati il suo e in cui si vegga risuscitato l'ottimo genio degli Alciati, Panciroli, Gravini, Cuiaci...". Un anno dopo il ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] a Pisa, dove intraprese gli studi giuridici, laureandosi in diritto civile e canonico. Tornò quindi a Roma, dove proseguì gli studi librerie dei claustrali ed a stampare operette di proprio genio» (cit. in Don Fastidio, Notizie e osservazioni, ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Casanova lo definì "homme lettré et même homme de génie", ma colpevole di essersi lasciato plagiare dalla Morelli. Giudizi Gonzaga, Dépouillement des pièces justificatives établissant l'état civil du prince Alexandre-André de Gonzaga Mantoue, Paris ...
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TASSONI, Giulio Cesare
Alessandro Gionfrida
– Nacque a Montecchio (Reggio nell’Emilia) il 26 febbraio 1859 da Francesco, medico condotto, e da Diomira Palmieri.
Si diplomò presso il Regio Istituto tecnico [...] , due gruppi alpini e aliquote di artiglierie e genio) che, alle dipendenze della 2ª armata, riuscì di servizio, 2: Libretti personali, 3: Documentazione sanitaria e di stato civile, rapporti informativi, 4: Specchi caratteristici; Biografie, b. 62 f. ...
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MONZA, Carlo, detto il Monzino
Andrea Garavaglia
MONZA (Monsa, Monzia), Carlo, detto il Monzino. – Nacque a Milano attorno al 1735, datazione congetturale, basata sul primo lavoro datato, l’Olimpiade [...] arditi, i rinforzi d’orchestra, le scappate di genio del maestro di cappella vengono subito accompagnate da uno ’Accademia de’ filarmonici di Bologna, in Diario bolognese ecclesiastico e civile per l’anno 1776, Bologna 1776 (rist. anast. Bologna 1970 ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...