Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] , il quale nell’aprile 1919, scrive alla fidanzata Ada: «Salvemini è un genio» (P. e A. Gobetti, Nella tua breve esistenza. Lettere 1908-1926, rivoluzione avvenuta dopo il cristianesimo»), ecco i punti nodali del tragitto del Nostro. L’Illuminismo, ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] ed ampliamento costante di civiltà (la civiltà fecondata dal cristianesimo inverando d'umanità e religiosità nuove la mera poesia da uno scrittore di genio, per le proprie memorie dottamente illeggibili).
Il non partecipare né del "plutarchismo" che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] , le unità aristoteliche, il concetto di catarsi e di genio.
L’impresa con il teatro amburghese fallisce presto: Lessing deve il cristianesimo. Infine Recha, orfana adottata da Nathan, è in realtà figlia naturale del fratello del sultano Saladino ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] letterarie e filosofiche e una sconfinata fiducia nel proprio genio. Fra i due si sviluppò un’amicizia intellettuale, il cristianesimo per promuovere l’avvento di una nuova democrazia laica, patriottica ma antinazionalista. Nell’agosto del 1914 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tradizione scolastica prosegue durante tutto il Seicento. I luoghi in cui si sviluppa [...] nell’ambito del giudizio sull’azione morale. Basti pensare alla rappresentazione che ha saputo darne il genio visionario di Luis metaphysica riprenderà questa nozione.
Metafisica scolastica e cristianesimo in Olanda
In Olanda si ha una forte ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] (ibid., fasc. 84-85, febbraioaprile 1929) e Roma, il cristianesimo, il cattolicesimo e l'Italia (ibid., fasc. 88-89, ed ordine fascista, ora ricongiunti, erano il segno delgenio romano nel mondo. Tale interpretazione suscitava reazioni e polemiche ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] altri, di Benedetto Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d che aveva esaltato in un'ode latina il genio astronomico di Galileo; sia questi sia il come s. Tommaso accordò il cristianesimo e Aristotele. Il suo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita di Victor Hugo si confonde con quella del secolo di cui è testimone, [...] nel materiale operata dal cristianesimo, che ha scisso l’uomo in corpo e spirito, persino il genio contiene in sé la nell’arco di venti anni seguendo la cronologia, a volte fittizia, del suo percorso interiore di uomo e poeta "dall’ombra alla luce". ...
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VIENNE
N. Reveyron
(lat. Vienna, Vigenna)
Città della Francia meridionale (dip. Isère), nella regione storica del Delfinato, posta sulla riva sinistra del Rodano.V., capitale degli Allobrogi, fu conquistata [...] corso del sec. 2° fu introdotto a V. il cristianesimo e Santo, diacono della chiesa di V., fu tra i martiri di Lione del 177 del 15°: gli archivolti istoriati a tutto tondo sono di un'infinita grazia, scevra da qualsiasi leziosità, e rivelano un genio ...
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amore
Processo di integrazione di istanze pulsionali ed emotive in grado di stabilire legami intersoggettivi che possono anche travalicare il rapporto diadico. Se dal punto di vista della biologia evolutiva [...] cristianesimo è costituita dall’interpretazione dell’a. in termini di caritas (ἀγάπη), quale realizzazione del . Il primo non è che l’emozione di cui si serve il «genio della specie» per favorire la propria propagazione e perpetuazione, ed è quindi ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...