Generale dell'esercito sardo (Beauregard, Savoia, 1752 - ivi 1824). Combatté contro i Francesi nella campagna d'Italia (1796) e l'anno seguente fu creato da Carlo Emanuele IV capo di S. M. Dopo che il [...] di reggenza, ma la vittoria di Marengo lo fece rientrare nella vita privata, da cui lo trasse nel 1814 Vittorio Emanuele I dandogli l'incarico di riorganizzare lo stato maggiore e l'arma del genio. Scrisse apprezzate opere di carattere militare. ...
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Ufficiale del genio navale (Campo dell'Elba, Livorno, 1909 - Malta 1941), ideò il mezzo d'assalto subacqueo SLC (detto maiale); morì in una azione di forzamento nelle acque di Malta, per la quale ebbe [...] la medaglia d'oro al valor militare alla memoria. ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] a lieto fine e con l’assenza di scene violente, questo genere ha i suoi esponenti più celebri in Guṇādhya (forse 200 d. genere su enormi piattaforme in crudo, rivestite di mattoni cotti e delimitate da recinzioni monumentali (di difesa militare ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] centro nella Mesopotamia e nella Media, lo stato feudale e militare dei Parti, per cinque secoli il più vitale e aggressivo ’estrema ridondanza e artificiosità di stile, che guasta ogni genere, dal narrativo allo storico, e rende faticosa la lettura ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] Nella fig. 4 sono schematizzati alcuni tipi di s. di tal genere e per ciascuno di essi è indicata la posizione dei piani principali la nascita di svariate organizzazioni di carattere politico-militare, imperniate sulla rivalità tra USA e URSS. Tra ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] mandato proconsole in Cilicia, dove per un piccolo successo militare fu proclamato imperator. Ma urgeva la guerra civile. C dello stile e del numerus oratorio. Il De optimo genere oratorum, forse del 46, introduzione alla traduzione dei discorsi ...
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Uomo politico (Braunau am Inn, Austria Superiore, 20 aprile 1889 - Berlino 30 aprile 1945). Fondatore e Führer del nazionalsocialismo, per dodici anni cancelliere del III Reich, è annoverato tra i distruttori [...] sconfitta tedesca, H. si convinse che la catastrofe militare si doveva attribuire al tradimento interno alimentato dal marxismo , l'amm. H. Canaris, il mar. Witzleben, il gen. L. Beck, il gen. E. Hoeppner; fra i diplomatici, F. D. von Schulenburg ...
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L’insieme delle truppe combattenti a piedi.
Gli eserciti antichi
La f. costituì il nerbo degli antichi eserciti greci, ellenistici e romani, nei quali la cavalleria ebbe sempre funzioni ausiliarie. Le [...] ) ciascuna, ha una propria artiglieria divisionale, aliquote del genio e dei servizi, e prende l’aspetto di un’unità nonché quello per le azioni a terra negli sbarchi. Nella marina militare italiana la f. di marina, ereditata dalla marina sarda e ...
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Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui fu suddivisa la cittadinanza romana a scopo militare e politico, sulla base del censo. Le c. erano 193: la cavalleria (equites) aveva 18 c.; [...] ), alla prima classe erano aggregate due c. di fabri (genio); seguivano poi altre tre c.: tubicini, cornicini (suonatori), . vigeva nell’assemblea popolare: i comizi (➔) centuriati.
Nel campo militare, la c. era l’unità di base della legione; nel ...
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Compositore e critico musicale (Vilna 1835 - Pietroburgo 1918). Figlio di padre francese e di madre lituana, di professione generale del genio e prof. di scienza delle fortificazioni nell'accademia militare [...] di Pietroburgo. Come musicista, allievo di S. Moniuszko e di M. A. Balakirev, e seguace del realismo di A. S. Dargomyžskij, reagì all'influsso germanico affermando la necessità di imprimere alla musica ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...