Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] dell'esercito di Serse in Erodoto, VII, 60, e cfr. in genere per l'Oriente: Bonnet, Die Waffen der Völker des alten Orients, Lipsia guerra a Siena ghibellina, nel 1259, compilò un codicetto militare e, di più, regole di raccolta delle truppe, di ...
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SETTIMIO SEVERO (L. Septimius Severus)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano dal 193 al 211 d. C. Nacque l'11 aprile 146 a Leptis Magna da una famiglia appartenente all'ordine equestre, che, se anche [...] non ben chiaro, nell'annona era associata l'autorità militare, dando carattere militare alla raccolta del grano. Il sistema era violento: , tra l'altro con l'introduzione del genio dell'imperatrice negli accampamenti come mater castrorum: Giove ...
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Poeta, filosofo e critico inglese, nato a Ottery St. Mary nel Devonshire il 21 ottobre 1772. Figlio d'un ecclesiastico e maestro di scuola della parrocchia, sin dalla prima infanzia C. rivelò quelle che [...] Silas Tomkyn Comberbacke. Ma il C. era inadatto alla vita militare, e il febbraio seguente, pentito, persuase i fratelli a pagare prese un'intensità di propositi che portò a maturazione un genio incline a disperdersi. Non è esagerato affermare che la ...
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Nacque il 24 ottobre 1798 a Torino dal marchese Cesare Taparelli d'Azeglio e da Cristina Morozzo di Bianzé, dopo i fratelli Roberto (v.), Prospero poi Luigi nella Compagnia di Gesù (v. taparelli), ed Enrico [...] andato a curarsi la ferita, udì le notizie dello sfacelo militare e politico, e ne incolpò democratici e repubblicani, contro diverse, e non avrebbero potuto andar d'accordo: il genio pratico di Cavour si sarebbe imposto dominatore. Una prima crisi ...
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ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] Tiraspol′. Il generale De Ribas e il colonnello del genio De Voland diressero i lavori. Apprezzando anzi la posizione della Nuova Russia, conte Zubov, il progetto di un porto militare e commerciale da costruirsi in quel luogo. Il progetto fu ...
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Imperatore romano del sec. III d. C. Eompì la sua carriera nell'esercito, lontano da Roma, e secondo una sorte comune agl'imperatori venuti su fra le armi, specialmente in quel periodo, la vita da lui [...] con un forte sentimento di romanità del quale fu espressione la statua d'oro che volle dedicare al genio del popolo romano. La sua opera militare e politica fu compiuta con coscienza romana, mirò a rafforzare il potere centrale, e seppe opporsi a ...
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Fino a tempi recenti, le masse, non ancora enormi, di armati, vivevano in guerra soprattutto utilizzando le risorse dei paesi attraversati; i servizi logistici non esistevano o erano allo stato embrionale; [...] trasporto delle munizioni e a qualche importante servizio del genio; il secondo comprendeva bagaglio, tende, viveri, ecc , che costituisce uno dei più caratteristici e noti esempî di carreggio militare. Il cassone è un carro a 4 ruote formato di due ...
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Nacque nel 370, morì nel 410. Lo stesso anno in cui morì l'imperatore Teodosio, 395, i Visigoti, che dalla pace del 382 erano stanziati su territorio romano come foederati nella Pannonia e nella Mesia, [...] è, senza dubbio, il merito essenziale di lui.
L'azione militare di A. contro l'Impero romano, sia d'Oriente sia d prima fase dell'attività di A. e dei Visigoti. Come tutti, in genere, i capi e i popoli barbari, egli passa dalla semplice qualità di ...
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MIRABEAU, Gabriel-Honoré Riqueti, conte di
Romolo Caggese
Nacque nella piccola terra di Bignon, in Provenza, il 9 marzo 1749, dal marchese Vittorio (v.), e da Maria Genoveffa di Vassan. Fisicamente [...] fortissimo, precoce, irrequieto, entrò a 15 anni nella pensione militare dell'abate Choquard, e il 19 luglio 1767 arrivò al con prodigiosa rapidità le idee e loro conferiva le caratteristiche del genio. Da mezzo l''86 fino ai primi dell''87 fu ...
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SPONTINI, Gaspare Luigi Pacifico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Maiolati (Ancona) il 14 novembre 1774, ivi morto il 14 gennaio 1851. Figlio di un modesto calzolaio, fu posto a studiare lettere nel [...] un libretto che si confaceva veramente alle qualità del suo genio; e fu l'Olympie, tragedia lirica in 3 atti progetto: musica sacra, musica vocale da camera, cantate, pezzi per banda militare (scritti per il re di Prussia) e poche altre cose.
Bibl.: ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...