CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] le imponenti dimensioni del suo terrapieno e per la tecnica carpentieristica. In genere, l'uso della muratura era riservato piuttosto all'architettura monumentale e il suo ruolo militare era limitato. Le porte d'ingresso erano protette di solito da ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] un gruppo di Stati nessuno ha pretese territoriali o d'altro genere verso gli altri e i loro rapporti sono fondati sulla si considera da essi minacciato, una diversa valenza politico-militare.
Interrotti dai Sovietici alla fine del 1983, non appena ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] etnico-culturali. Gli Arabi, che avevano peraltro un genere di vita simile a quello dei Berberi, a alto, era dominata dalla qaṣaba, dimora del sovrano e sede del controllo militare; a est attraverso il Bab al-Bahr si apriva verso il Mediterraneo; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Con tutto ciò, paredomi un poco duro et cosa contraria al mio genio, il Signore una notte, mi fece sapere che questa era sua cit., 6° vol., p. 14), accusato del crollo militare del 1821.
Non si dimentichi che Colletta narrava quegli avvenimenti ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] ma la pace, e i problemi che ne conseguivano non erano di natura militare, ma di politica interna ed estera.
Il D. rimase a Fiume più anno prima avevano favorito la marcia di Ronchi) del gen. Caviglia entrarono in Fiume, mentre l'"Andrea Doria" ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] del sangue, sostituire il valore economico a quello militare e religioso, riformare il diritto, cambiare il costume che lo rese e lo rende accanito nella ricerca del progresso di ogni genere, vale a dire nel tentativo di aumentare i 'gradi di libertà' ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] i mezzi ossidionali si andarono diffondendo sempre più nella pratica militare a partire dal IV sec. a.C. Da Diodoro . Erano in uso anche automatismi per produrre effetti di vario genere (suoni di trombe, getti di piccoli sassi, spostamenti di ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] emerge ancora: immagine concreta dell'impantanamento che è la sorte del genere umano. La vecchia ha un nome, Winnie, ma la sua , di K. H. Brown, sulla vita in un carcere militare di marines, segnano un'adesione più stretta ai temi della generazione ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] potenza. La congiunta ascesa austro-prussiana e l'affermazione del genio tedesco hanno respinto le mire dei Francesi e imposto un in questione non aveva "altro senso originario che quello di leadership militare" (v. Aron, 1973, p. 264). Ma non va ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] si parla di opera geniale, non è cosa vana riferirsi al genio. Sulla scena della storia, l'attore è lui.
Quanto alla sociologia allora la funzione dell'arte non è solo critica ma militante: la rivoluzione nell'arte prefigura e avvia la rivoluzione ...
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genio2
gènio2 s. m. [dal fr. génie «genio» (nei varî sign. della voce prec.), su cui ha influito ingénieur «ingegnere»]. – Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire...