demonio /de'mɔnjo/ (ant. e poet. dimonio) s. m. [dal lat. tardo daemonium, gr. daimónion, propr. neutro sost. dell'agg. daimónios "appartenente alla divinità"] (pl. -ni, o anche, non com., -nii; ant. anche [...] com.) matteggiare. b. (estens., scherz.) [persona molto brava e abile in qualcosa: è un d. in matematica] ≈ asso, cannone, (fam.) cima, fenomeno, genio, portento, prodigio. ↔ asino, bestia, cane, schiappa. ↓ dilettante, inesperto, novellino. [⍈ DIO] ...
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impronta² s. f. [der. di improntare]. - 1. [segno lasciato nell'imprimere: l'i. del sigillo; i. digitali] ≈ impressione, marchio, segno, traccia, [di passi] orma. 2. (fig.) [traccia caratteristica lasciata [...] da qualcuno: opera che reca l'i. del genio] ≈ firma, mano, marchio, segno, (lett.) stigma, stile. ...
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stregone /stre'gone/ s. m. [der. di strega]. - 1. a. (etnol.) [secondo la mitologia popolare, essere soprannaturale cui si attribuisce un'attività di magia nera: lo s. preparava nel suo antro i filtri [...] o di eccezionale abilità in un determinato campo: solo uno s. come lui riuscirebbe a far funzionare questo apparecchio] ≈ genio, mago, (pop.) mandrake, (scherz.) padreterno. b. (estens., spreg.) [uomo che millanta poteri o doti straordinarie: ti sei ...
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diavolo /'djavolo/ [dal lat. tardo, eccles., diabŏlus, gr. diábolos, propr. "calunniatore", adoperato nel gr. crist. per tradurre l'ebr. śāṭān "contraddittore, oppositore"]. - ■ s. m. 1. (teol.) [spirito [...] è un d.] ≈ demonio, monello, peste, terremoto. 3. (f. -a) [persona le cui qualità suscitano stupore, ammirazione] ≈ asso, fulmine, genio, mago, mito, mostro (di bravura). ■ interiez. 1. [esclam. di meraviglia o di disappunto: d.!; corpo di mille d ...
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Fabio Rossi
dio. Finestra di approfondimento
Nomi di Dio e del diavolo - Come accade per molti termini che pertengono alla sfera del divino o del diabolico, d. e diavolo sono parole spesso deformate o [...] a persona molto veloce o molto sveglia: è un fulmine: riesce a finire una versione di greco in un quarto d’ora) e genio. Anche in quest’ultimo caso è possibile l’uso di mostro (sei un mostro di bravura!) e sono ammissibili anche dio e i suoi ...
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sublime agg. [dal lat. sublimis (con la var. sublimus), comp. di sub "sotto" e limen "soglia", propr. "che giunge fin sotto la soglia più alta"]. - 1. [di grande caratura in senso spirituale, intellettuale, [...] estetico e sim.: il s. genio di Leonardo] ≈ eccelso, (lett.) empireo, sommo, superbo, supremo. ↔ infimo. 2. [di persona, che possiede altissime doti, che abbia dato di sé opere degne di grande ammirazione e sim.: artista, poeta, pittore, musicista s ...
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subnormale [comp. di sub- e normale]. - ■ agg. [di persona con quoziente d'intelligenza inferiore alla normalità] ≈ handicappato, Ⓣ (med.) oligofrenico, ritardato. ‖ anormale. ■ s. m. e f. [persona subnormale: [...] tecniche di recupero dei s.] ≈ [→ SUBNORMALE agg.]. ↔ (fam.) cervellone, genio, (scherz.) mostro (d'intelligenza), superdotato. ...
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rincrescere /rin'kreʃere/ v. impers. [der. di increscere, col pref. r(i)-] (coniug. come crescere). - 1. [essere causa di rimorso e sim.: mi rincresce che tu non sia venuto con noi] ≈ dispiacere, dolere, [...] spiacere. ↔ fare piacere. 2. [essere causa di fastidio e sim.: non ti rincresce di aspettarmi un istante?] ≈ dare noia, dispiacere, infastidire, seccare. ↔ (lett.) aggradare, andare a genio, (tosc.) garbare, piacere. ...
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beota /be'ɔta/ [dal lat. Boeotus, gr. boiōtós, "della Beozia"] (pl. m. -i). - ■ agg. 1. [della Beozia, regione storica della Grecia centrale]. 2. (fig.) [che è di tardo ingegno, per la fama di ottusità [...] minchione, ottuso, (fam.) rimbambito, (volg.) rincoglionito, scemo, scimunito, sciocco, semplicione, sempliciotto, stolido, stolto, stupido, (fam.) tonto. ↔ aquila, genio. ‖ dritto, furbacchione, furbo, (fam.) lenza, (fam.) (vecchia) volpe, volpone. ...
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Spirito, buono o cattivo, che nella mitologia pagana presiedeva al destino degli uomini, e anche lo spirito che aveva sotto la sua protezione una città, un popolo, una nazione.
Il Genius era, per gli antichi Romani, una divinità pertinente al...
Organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui è affidato il compito di progettare, preparare, eseguire e collaudare costruzioni e lavori vari d’interesse pubblico o militare. G. civile Ente al quale spetta la direzione e sorveglianza...