SOLIMENA, Angelo
Augusto Russo
SOLIMENA, Angelo. – Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 17 novembre 1629, da Orazio e da Angela Perreca, e venne battezzato il giorno seguente nella locale [...] nocerina è la decorazione a fresco, con la Caduta della manna (assai guasta) e la Comunione degli apostoli, in una un altro suo dipinto più antico, databile al 1674-75, con S. Gennaro che intercede presso Cristo: Braca, 2002, p. 51); il Martirio di ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] alla diocesi di Vàc. Tra esse il Martirio di S. Gennaro (un tempo nella sagrestia della chiesa gotica di S. Michele il 1745 è pure un quadro con gli Israeliti che raccolgono la manna, in una collezione privata romana. Il nome di Pesci si rintraccia, ...
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COMINO, Bartolomeo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel 1550, da Girolamo e da Pasqualine Trevisan, in una famiglia di lontana origine greca e di rango cittadinesco, dimorante a S. Biagio di Castello, [...] mariti traditi. Non mancano accenni al "miracoloso sangue" di s. Gennaro che da "congelato e denso" si liquefa "spumando", cui s corpo" di S. Matteo che a Salerno pare riprenda a "produr la manna"; e v'è pure un ragguaglio sul cupo "miracolo" di S. ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] e D. Cimarosa - ebbe come maestri anche G. Manna e A.M. Sacchini.
Piuttosto lacunose le notizie sui pp. 196 s.; S. Di Giacomo, Maestri di cappella… al Tesoro di S. Gennaro, Napoli 1920, pp. 15 ss.; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Ferrantino), ebbe una figlia, Diana, che sposò Fabrizio Di Gennaro, signore di Baraniello, e un solo maschio, Alfonso, suo due Sicilie, III, Napoli 1810, pp. 321 s.; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla ...
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NICOLA da Monteforte
Francesco Aceto
NICOLA da Monteforte. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo scultore originario di Monteforte Irpino (Avellino) e attivo a Benevento nella prima [...] S. Matteo, S. Bartolomeo, la Vergine col Bambino, S. Gennaro e S. Giovanni Evangelista, nel pergamo in cornu evangelii; S. marmorea Madonna in trono col Bambino in S. Maria la Manna ad Agerola, sulla costiera amalfitana, come l’altra ancorata dagli ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] nella chiesa di S. Domenico alla presenza di Antonio Di Gennaro, presidente del S. Regio Consiglio, a favore di un Regno di Napoli, II, Napoli 1787, pp. 224-226; G. Manna, Della giurisprudenza e del foro napoletano. Dalla sua origine fino alla ...
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