NUOVA GUINEA (A. T., 162-163 e 164-165)
Ferdinando MILONE
Carlo ERRERA
Giovanni NEGRI
Mario SALFI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] 1933, risulta anche la superficie destinata al caffè, che viene dai tecnici locali considerata tra le colture di maggior possibilità: i migliori caffè arabi vi trovano, infatti, ottime condizioni ambientali tra i 1000 e i 1600 m., e a questo scopo si ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] città eterna.
Scultura. - La statuaria è la migliore esponente dei precetti del neoclassicismo. Il Winckelmann aveva Persico (decorazione nel Campidoglio di Washington), da Antonio e Gennaro Calì col nipote Ernesto, che lavorò molto in Inghilterra, ...
Leggi Tutto
TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] assegnava all'arte, e in particolare all'arte tragica, un fine pedagogico, e ammirava i poeti perché educavano e rendevano migliori gli uomini, e li giudicava degni di morte quando li rendevano peggiori. Eschilo, in alcuni cori delle Supplici e dell ...
Leggi Tutto
LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] padre. Buona rinomanza hanno altresì gli strumenti di Gennaro Gagliano, secondo figlio di Alessandro, i cui 1517, non erano che abili falsificazioni fatte da J.-B. Vuillaume.
II migliore tra i francesi è Nicolas Lupot (1758-1824). Era figlio di un ...
Leggi Tutto
VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] , il che vuol dire più onorifico per Lui, la cosa promessa nel voto non solo deve essere buona in sé, ma anche migliore della sua contraria. Non si deve però considerare la cosa in astratto, ma nelle sue circostanze concrete di persona, di tempo, ecc ...
Leggi Tutto
PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
*
Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] Fortunato Zampini e Giuseppe Picani, che scolpirono puttini, e con Francesco Di Nardo, Nicola Vassallo, il migliore, Gennaro Reale e Carlo Amatucci, i quali scolpirono animali.
Noi possiamo giudicare del presepio settecentesco soltanto dalle piccole ...
Leggi Tutto
NUOVA GALLES DEL SUD (New South Wales; A. T., 166-167; 168)
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Ferdinando MILONE
Stato dell'Australia sud-orientale, uno dei minori della Federazione per territorio, [...] la base precipua della colonizzazione, essa usciva dallo stadio penoso dell'infanzia per trovare in una migliore organizzazione amministrativa e nello sviluppo ormai promettentissimo della pastorizia le basi civili ed economiche della sua nuova ...
Leggi Tutto
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Valerio MARIANI
Pittore, nato a Taverna (Catanzaro) il 24 febbraio 1613, morto il 3 gennaio 1699 a La Valletta (Malta), dov'è sepolto con gli altri nobili [...] prime opere certe di questi anni è il quadro di S. Nicola e S. Gennaro a Taverna. Tra il 1644 e il 1650 cade il periodo della dimora del pittorico dell'artista.
A questo tempo vanno assegnate le migliori sue opere non tanto per le pitture a Napoli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I (Gennaro Giuseppe), re delle Due Sicilie
Mario Menghini
Nato a Napoli il 14 agosto 1777, morto ivi l'8 novembre 1830. Era figlio di Ferdinando I e di Maria Carolina, arciduchessa d'Austria. [...] suoi vicariati di Sicilia e di Napoli, già inoltrato negli anni, e tutt'altro che florido in salute, non si rivelò migliore di suo padre, che superò anzi nell'arte della simulazione. Uno dei suoi primi atti fu l'abolizione della guardia nazionale e ...
Leggi Tutto
SCARPETTA, Eduardo
Silvio D'Amico
Attore e commediografo dialettale, nato a Napoli il 13 marzo 1853, ivi morto il 29 novembre 1925. Di modestissima famiglia, salì in età di quindici anni le scene del [...] non solo del pubblico grosso ma anche di quello migliore e della stessa critica. Al che concorse l' la Gagliardi, lo Schioppa, e quell'eccellente artista che fu Gennaro Pantalena (in seguito distaccatosi dallo S. per creare una compagnia con ...
Leggi Tutto
lettiano2
lettiano2 agg. Proprio di Gianni Letta, esponente politico del centrodestra, più volte sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. ◆ Sorprendente, dato il suo profilo umano e istituzionale, è significativo che alle esequie di...
oleologo
s. m. Esperto dei processi di lavorazione dell’olio e dei loro risultati. ◆ Intanto si moltiplica la pruduzione letteraria sull’olio. È in libreria per i tipi della Bibliotheca Culinaria il libro «L’incanto dell’olio italiano», un...