Vedi Ciad dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Ottenuta l’indipendenza dalla Francia nel 1960, il Ciad ha affrontato una guerra civile durata 40 anni che ha visto confrontarsi le regioni del nord, [...] mondo. Dopo un decennio di governo dittatoriale retto da Hissène Habré – in esilio a Dakar e sotto inchiesta con l’accusa di genocidio e tortura –, nel 1990 un colpo di stato ha portato al potere il generale Idriss Déby Itno, ancora oggi presidente e ...
Leggi Tutto
Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] Grandi laghi in Africa e in Bosnia dove centinaia di migliaia di innocenti furono assassinati, ha riaperto la riflessione sul genocidio: nel gennaio 2004, su iniziativa delle NU e del governo svedese, si riunirono a Stoccolma i rappresentanti di una ...
Leggi Tutto
Boluarte Zegarra, Dina Ercilia. – Avvocata e donna politica peruviana (n. Chalhuanca, Apurímac, 1962). Laureatasi in Diritto presso la Universidad de San Martín de Porres di Lima, si è attivamente impegnata [...] di piazza che hanno provocato la morte di oltre cinquanta persone, inducendo la Procura generale ad avviare un'indagine contro la donna politica e il primo ministro A. Otárola per l'ipotesi del reato di genocidio, omicidio colposo e lesioni gravi. ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Una stima del 2005 faceva salire a 60.085.000 ab. la popolazione di questo vastissimo Stato dell'Africa equatoriale, il cui territorio coincide più o meno [...] drammatiche tensioni che avevano sconvolto tutta la regione dei Grandi Laghi nel corso degli anni Novanta (in primo luogo il genocidio ruandese).
Nell'estate del 1999 fu firmato a Lusaka (Zambia) un primo accordo per un immediato cessate il fuoco al ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] barbarico del potere centrale, visto come un meccanismo di controllo infallibile, che va attuando un piano di genocidio. La stessa radicale semplificazione degli atteggiamenti ideologici della Nuova sinistra si riscontra nel più duro fra i movimenti ...
Leggi Tutto
contro-insurrezionale
agg. Finalizzato a contrastare un’insurrezione.
• Esistono due modi per vincere un’insurrezione. Uno è quello di usare un’estrema violenza, come quella della Siria contro i palestinesi [...] [Otto] Pérez Molina, coinvolto nei primi anni Ottanta in operazioni contro-insurrezionali, ha posizioni negazioniste riguardo al genocidio condotto dalle forze armate ai danni della popolazione maya. Dal 1960 al 1996 durante il conflitto tra la ...
Leggi Tutto
herero
Popolazione di lingua bantu stanziata in Namibia settentr. e presente anche in Botswana. Tradizionalmente dediti all’allevamento itinerante, occupavano le regioni attuali già nel 16° secolo. Organizzati [...] , subirono nel 1904-06 una serie di campagne punitive, comandate da L. von Throta, nelle quali scomparvero forse 65.000 h. (fra il 50 e il 70% del totale). Nel 2004 la Germania ha riconosciuto ufficialmente le proprie responsabilità nel genocidio. ...
Leggi Tutto
Gabriele Della Morte
Abstract
Gli sforzi diretti all’istituzione di una giurisdizione penale internazionale a carattere permanente hanno attraversato, con alterne vicende, tutto il corso del novecento. [...] sicurezza attraverso la Risoluzione n. 955 dell’8.11.1994 e con sede ad Arusha (Tanzania), è definita attraverso il crimine di genocidio (art. 2 St.), i crimini contro l’umanità (art. 3 St.), e le violazioni dell’art. 3 comune alle Convenzioni di ...
Leggi Tutto
Falangi libanesi (ar. al-kata'ib al-lubnaniyya)
Falangi libanesi
(ar. al-kata’ib al-lubnaniyya). Formazione politico-militare nazionalista libanese, nata nel 1936 sul modello della Falange spagnola, [...] , col placet israeliano, del massacro ai campi profughi palestinesi di Sabra e Chatila, che in seguito l’ONU definì «un atto di genocidio». Dopo gli accordi di Ta’if (1989) le F.l. rimasero parte delle Forze libanesi, che nel corso degli anni avevano ...
Leggi Tutto
Karadzic, Radovan
Karadzic, Radovan. – Leader politico e militare della minoranza serbo bosniaca (n. Petnjica 1945), uno dei principali responsabili della pulizia etnica e dei massacri avvenuti tra il [...] medico, partecipando a numerose conferenze in qualità di oratore. Estradato a l’Aja, deve rispondere dell'accusa di genocidio. Ha scelto di difendersi da solo, non riconoscendo la legittimità del tribunale internazionale; assente alle prime udienze ...
Leggi Tutto
genocidio
genocìdio (raro genicìdio) s. m. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cidio: voce coniata in forma ingl. (genocide) dal giurista polacco R. Lemkin nel 1944 e pubblicamente usata nel processo di Norimberga (1946)]. – Grave crimine, di...
genocida
s. m. e f. e agg. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cida «-cida»] (pl. m. -i). – 1. agg., s.m. e f. Che, chi commette genocidio. 2. agg. Che causa genocidio: strage genocida.