Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] degli eccessi, in '900. Un secolo innominabile. Idee e riflessioni, Venezia 1998.
Sull'epoca delle guerre e dei genocidi, oltre alla voce genocidio, in questa Appendice, si vedano:
E. Nolte, Der Faschismus in seiner Epoche, München 1963 (trad. it. Il ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] , e tutt'altro che concluso. La stilizzazione culturale del ruolo di vittima può essere frutto di persecuzioni sistematiche e genocidi, come nel caso degli Zingari e soprattutto degli Ebrei. Il desiderio collettivo di liberarsi di un ruolo di vittima ...
Leggi Tutto
Vedi Serbia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Serbia è un paese balcanico, ultimo prodotto di un periodo di guerre che ne ha segnato il destino e l’esistenza durante l’intero arco degli [...] scopo di giudicare e perseguire gravi violazioni del diritto internazionale (crimini di guerra, crimini contro l’umanità e genocidio) commesse da singoli individui nel corso delle guerre iugoslave degli anni Novanta. Si tratta dunque di un tribunale ...
Leggi Tutto
Stato
Sergio Bartole
(XXXII, p. 613; App. III, ii, p. 839)
Riforme istituzionali
Leggi di revisione della Costituzione
Il tema delle riforme istituzionali in Italia ha acquistato particolare attualità [...] nr. 1, che ha introdotto una deroga al divieto di estradizione del cittadino e dello straniero per reati politici nel caso di delitti di genocidio, e per la l. cost. 17 genn. 2000 nr. 1 che, modificando l'art. 48 Cost., prevede l'istituzione della ...
Leggi Tutto
Vedi Sudan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Raggiunta l’indipendenza nel 1956 dal condominio anglo-egiziano, il Sudan è stato lacerato per buona parte della sua storia recente da una grande [...] arrivò ai massimi livelli il 9 settembre 2004, quando il segretario di stato americano Colin L. Powell evocò il ‘genocidio’ in corso nel Darfur ad opera delle bande Janjaweed, appoggiate dal governo sudanese, alla commissione esteri del Senato ...
Leggi Tutto
Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] del nazionalismo, si traducono in un'esasperazione della distruttività materiale e morale della guerra, che culmina nella pratica del genocidio sistematico.
Ancora più decisivo è il fatto che per la prima volta l'Europa si dimostra incapace di ...
Leggi Tutto
Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] . Checché se ne sia detto, la grande maggioranza dei Tedeschi era rimasta ignara ed estranea ai fatti più atroci come il genocidio degli Ebrei e i campi di concentramento: e la reazione dei più all'accusa di colpa collettiva fu dunque in buona parte ...
Leggi Tutto
Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] -armeno sul Nagorno Karabakh e, dall’altro, il tentativo di Yerevan di veder riconosciuta internazionalmente la natura di ‘genocidio’ ai massacri perpetuati a danno della popolazione armena dalle autorità ottomane tra il 1915 e il 1921.
L’attivismo ...
Leggi Tutto
ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] in particolare ritengono che tale minaccia catastrofica, che potenzialmente supera persino la gravità del pericolo di un genocidio, poiché potrebbe risolversi con la scomparsa della civiltà e dell'umanità stessa, sia sproporzionata al bene che ...
Leggi Tutto
Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] per giudicare sia della guerra d’aggressione e dei crimini di guerra, sia di fatti non solo inerenti la guerra come il genocidio e i crimini contro l’umanità, ed è entrato in vigore nel 2002 – è l’evoluzione del tribunale di Norimberga (1945), del ...
Leggi Tutto
genocidio
genocìdio (raro genicìdio) s. m. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cidio: voce coniata in forma ingl. (genocide) dal giurista polacco R. Lemkin nel 1944 e pubblicamente usata nel processo di Norimberga (1946)]. – Grave crimine, di...
genocida
s. m. e f. e agg. [comp. del gr. γένος «stirpe» e -cida «-cida»] (pl. m. -i). – 1. agg., s.m. e f. Che, chi commette genocidio. 2. agg. Che causa genocidio: strage genocida.