Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] autografi francesi del re da Carlo Promis (s.l. 1935) nonché, per i "Quaderni di cultura sabauda", I duchi di Genova dal 1822 ad oggi (Ferdinando, Tommaso, Ferdinando-Umberto), ed Elena di Montenegro regina d'Italia (entrambi Firenze 1934).
Grazie al ...
Leggi Tutto
BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] chiamato a predicare a Firenze nella chiesa di S. Maria Novella, quindi a Pesaro, a Bologna e a Genova. Irrequieto e insofferente, aderì al movimento liberale per influenza del fratello maggiore Francesco che, di principi repubblicani, aveva preso ...
Leggi Tutto
FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] successivo. Ma il F. non dovette partire per Napoli, perché il padre lo inviò a Genova incontro al fratello Giovanni Mario, reduce da un soggiorno a Finale, città con cui Genova era in guerra. Il F. era latore di un lasciapassare per il fratello, ma ...
Leggi Tutto
Scrittore e patriota (Livorno 1804 - Cecina 1873). Attivo nel movimento democratico risorgimentale, fu membro del governo rivoluzionario in Toscana (1848-49) e deputato dei Parlamenti subalpino e nazionale [...] granduca fu processato e condannato a 15 anni di carcere, commutatigli nell'esilio in Corsica (1853); da qui fuggì a Genova (1859), dove risiedette fino al 1862; deputato del parlamento subalpino, quindi nazionale (1859-70).
Opere
La giovinezza di G ...
Leggi Tutto
Notaio e umanista (Chioggia 1318 circa - Venezia 1365). Notaio veneto (1342), vicecancelliere (1349) e poi (1352-65) gran cancelliere della Repubblica di Venezia, il suo nome è strettamente legato a quelli [...] con Petrarca ebbe inizio probabilmente nel 1354, allorché il poeta si recò a Venezia, per incarico dei Visconti, a perorare la pace con Genova, si rafforzò nel 1355 a Milano dove R. fu per la firma della pace e continuò fino alla morte di R.; tra l ...
Leggi Tutto
TUMIATI, Corrado
Medico e scrittore, fratello di Domenico e di Gualtiero (v. XXXIV, p. 474), nato a Ferrara il 14 novembre 1885. Già medico negli ospedali psichiatrici di Pesaro, Siena e Venezia, è ora [...] conferisce al paesaggio trasparenze quasi di sogno. I libri successivi: La noce di cocco, Milano 1934; Solstizio nell'orto, Genova 1939; Il miracolo di Santa Dymfna, Firenze 1942, confermano queste sue doti di delicato evocatore e paesista. Dal 1945 ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] commerci e degli scambi, alla prima organizzazione industriale. Non per nulla decadevano Amalfi e Bari, e ampliavano i loro mercati Genova e Venezia e Pisa.
In realtà, mentre la scena sembrava dominata dalla lotta tra Chiesa e Impero, le comparse, e ...
Leggi Tutto
GAMURRINI (Gamburrini), Eugenio
Raffaella De Rosa
Nacque ad Arezzo nel 1620 da antica e nobile famiglia toscana.
In giovane età entrò nel cenobio benedettino di Arezzo, dal quale passò a Firenze; nel [...] del re di Francia Luigi XIV; e in qualità di agente dello stesso re fu inviato in data non precisabile a Genova. Successivamente, si stabilì definitivamente a Firenze come teologo e familiare del granduca di Toscana, Cosimo III.
Erudito e accademico ...
Leggi Tutto
POUND, Ezra (Loomis)
Mario Praz
Poeta e critico nato a Hailey, Idaho, il 30 ottobre 1885. Si dedicò presto allo studio della letteratura comparata, e fu insegnante all'università di Pennsylvania e a [...] Spirit of Romance, Londra 1910, The Sonnets and Ballate of Guido Cavalcanti [versioni] e edizione delle poesie di Cavalcanti, Genova 1932, ecc.) e imitatore, alternando motivi medievali con classici e estremo-orientali, in varie raccolte di versi poi ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Modica il 20 agosto 1901. Avviato agli studî tecnici, apprese poi da sé le lingue classiche. Insegna letteratura italiana nel Conservatorio "Giuseppe [...] di terre, acque, stagioni, in un'aura arcanamente memore di metamorfosi e di miti (Acque e terre, Firenze 1930; Oboe sommerso, Genova 1932; Odore di Eucalyptus ed altri versi, Firenze 1933; Erato e Apollion, Milano 1936; Poesie, ivi 1938; Ed è subito ...
Leggi Tutto
temporale autorigenerante loc. s.le m. Temporale che insiste a lungo sulle stesse zone, di solito lungo le coste, alimentandosi dei grandi flussi di umidità che si sollevano dall’acqua marina per poi scontrarsi in quota con masse d’aria più...
Assicuropoli
s. f. inv. Scandalo legato a un presunto giro di tangenti in appalti assicurativi. ◆ sempre in tema di truffe, proseguono anche le indagini sui falsi incidenti collegate all’inchiesta «Assicuropoli» condotta dalla procura di Chiavari....