Pittore (Bologna 1574 - Milano 1625), figlio e allievo di Ercole il Vecchio, è una delle più originali personalità della pittura lombarda del periodo. Da principio scultore e stuccatore (altare del Sacramento, [...] ; Sposalizio mistico di s. Caterina, Milano, Brera). A Genova (1618), la conoscenza di P. P. Rubens e della pittura genovese ne caratterizzarono le opere (Ultima cena, Genova, S. Maria Annunziata al Vastato) poi orientate, nella maturità, a uno stile ...
Leggi Tutto
CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] Minore verso l'Egitto, la Russia, la Persia e l'Asia fino al Karakorum - le città di Caffa (od. Feodosija), genovese dalla seconda metà del secolo, la greca Soldaia (od. Sudak), conquistata nel 1239 dai Tartari, e Solchat (od. Staryj Krym), abitata ...
Leggi Tutto
DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] moderne (catal.), Roma 1935, pp. XVII ss., 2; E. Migliore, Artisti della Liguria, Genova 1937, pp. n.n.; A. Cappellini, La pittura genovese dell'Ottocento, Genova 1938, p. 159; D. Castagna, P. D., in Genova, XXX (1953), pp. 28 ss.; D.G., Mostre d ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] , 1876, pp. 86 s., ma cfr. anche Varni, 1878, pp. 30 s.).
Fonti e Bibl.: R. Soprani, Vite de' pittori, scultori ed architetti genovesi, a cura di C. G. Ratti, I, Genova 1768, p. 395 n. b; C. G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] 1988, p. 60; D. Graf, G.G. B., in La pittura in Italia. Il Seicento, Milano 1989, II, p. 755; M. Newcome Schleier, Disegni genovesi dal XVI al XVIII secolo (catal.), Firenze 1989, pp. 169 s., 175-177; L'arte per i papi e per i principi nella Campagna ...
Leggi Tutto
FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] morti in tenera età.
Nel 1622 firmò e datò il Martirio di s. Barbara per l'altare della Confraternita dei bombardieri della chiesa genovese di S. Marco al Molo; nel 1624 firmò e datò la pala d'altare con S. Orsola e la Sacra Famiglia, oggi nella ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Alberto Helios
Roberto Massetti
, Nacque a Genova il 14 apr. 1893 da Angelo, di professione orafo, e Luigia Pozzo. Nel 1909 si iscrisse alla classe di pittura di T.S. Quinzio presso l'Accademia [...] contenuti e dal clima ideale della sua poesia. Nel 1922 il G. allestì un'ampia personale nell'ambito della Promotrice genovese.
Vi espose, tra l'altro, Vecchio falegname assopito, soggetto poi ripreso in un'incisione (Riva, 1959), E Cristo gli parlò ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini), Elia
Paola Martini
Non si conoscono l'anno di nascita né il nome dei genitori di questo scalpellino lombardo che, da un documento del 2 maggio 1465 (Alizeri, 1876, p. 135), risulta [...] , 1876, pp. 138 s.) ricorda il G. quale autore dell'altare, in seguito smembrato, di Nostra Signora delle Rose, nella chiesa genovese di S. Maria di Castello.
La Filippini (1908, p. 25) ritiene che parti dell'altare, realizzato tra il 1478 e il 1483 ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] : due città e un territorio nella politica dei Medici (catal.), Pisa 1980, pp. 352 s., 431, 437-439, 441; M.C. Galassi, L'attività genovese di A. L., in Studi di storia delle arti dell'Università di Genova, 1981-82, n. 4, pp. 95-128; R.P. Ciardi - M ...
Leggi Tutto
GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1766, pp. 36, 93, 111; Id., Vite de' pittori, scultori, architetti genovesi, Genova 1769, p. 271; Id., Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1780, pp. 65, 91, 109 ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...