TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] per la chiesa locale di S. Luca, documentate ma disperse. Non documentati, ma probabilmente inseribili in questo primo soggiorno genovese sono inoltre due affreschi raffiguranti santi nella chiesa di S. Girolamo a Quarto, un affresco raffigurante il ...
Leggi Tutto
PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] Buccafurri, La cultura francese e il suo riflesso sui palazzi, pp. 207-242; M. Spesso, Note sulla cultura architettonica genovese nella seconda metà del XVIII sec., pp. 243-265); S. Bianchi, I cantieri dei Cantoni. Relazioni, opere, vicissitudini di ...
Leggi Tutto
PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] Giovanni Battista Cevasco, ancora legato al linguaggio neoclassico e romantico (Sborgi, 1989, p. 484). Nel 1875 espose alla Promotrice genovese alcune opere fra le quali i due gessi Ritratto del maestro Verdi e Amore sulle spine, che, come indicato ...
Leggi Tutto
Spezia, La Comune della Liguria orientale (51,39 km2 con 92.550 ab. nel 2020, detti Spezzini), capoluogo di provincia. È situata in posizione protetta nel golfo omonimo, orientato da NO a SE, lungo il [...] marinara con il nome Spezia, corrispondente al sito dell’odierno quartiere del Poggio, è noto dal 12° sec.; popolato di fuoriusciti guelfi genovesi e fortificato dal conte Niccolò Fieschi, fu espugnato da Oberto Doria nel 1274. Sotto la dominazione ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] difficile per il ricorrere continuo di moduli stilistici simili. È stata opportunamente riscontrata nel pittore una componente genovese, dovuta soprattutto al contatto con Giovanni Battista Carlone, che si somma ad un influsso emiliano trapiantato su ...
Leggi Tutto
CANTONI (Cantone), Simone
Ennio Poleggi
È il rappresentante più noto di una famiglia di architetti, attiva da molte generazioni, che doveva concludere con lui e con il fratello Gaetano la sua discendenza. [...] ad offrire la propria opera a quei signori che, fino a quel momento avevano amato "barocchi e roncaglie" al pari dei genovesi, ma apparivano più colti, più pronti ad assimilare il gusto nuovo, più generosi.
L'esordio milanese non fu, però, così ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI
Franca Dalmasso
Solo il Vesme, sulla scorta di documenti (Schede Vesme, 1963)e - naturalmente - di quella fonte importante che sono le Postille di G. Cignaroli all'opera di B. Dal Pozzo (1718:pubblicate [...] delle finestre, documentati al 1740 per pagamenti e firmati "Scipio Cignaroli pinzit". Oltre ai contatti col paesaggismo genovese, si riscontrano ancora agganci con la veduta romana del primo Settecento e quella veneta (con particolare riferimento a ...
Leggi Tutto
MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] della Visitazione. Fra il 1796 e il 1800 eseguirono le statue progettate da Nicolò Traverso e Francesco Ravaschio per la chiesa genovese di Nostra Signora del Rimedio.
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] nella Sagra di Carpi, attribuitigli dal Coletti; la Madonna col Bambino, già a Berlino, e la variante in collezione privata genovese, pubblicate dal Longhi; il trittico (Madonna col Bambino, e i SS. Bartolomeo e Benedetto), già in S. Bartolomeo ed ...
Leggi Tutto
ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] ; G. Zanotti, Storia dell'Accademia clementina,Bologna 1739, I, pp. 421-33; II, p. 354;C. G. Ratti, Vite de' pittori genovesi,Genova 1769, II, p. 343; U. Thieme-F. Becker, Allgem. Lexikon der bildenden Künstler,I pp.246 s. (con bibl.); Encicl. Ital ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...