PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] dell'Opera di S. Carlos (1792-93) e si vide affidare il progetto per il palazzo del Tesoro; riuscì in seguito, assieme al genovese F. S. Fabbri, a imporre, contro un progetto barocco, i propri piani per il palazzo reale di Ajuda (iniziato nel 1802 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] al Colosseo, o a quello della squadra del Boca Juniors denominato la 'Bombonera' (1940), nell'affollato quartiere di origine genovese della Boca. In questo caso la mancanza di spazio spinse i progettisti, gli ingegneri Delpini, Sulcic e Bes, a ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] l'istruzione dei principi durante il Medioevo attribuito ad Aristotele; il Catholicon, un dizionario compilato nel 1286 dal genovese Giovanni Balbi. È probabile che James le Palmer si fosse posto l'obiettivo di assorbire l'intero De proprietatibus ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] , in Cappelle del Rinascimento a Firenze, a cura di M. Bellini, Firenze 1998, pp. 101-114; G. Zanelli, L'eredità genovese di F. L. e gli esordi di Raffaele de' Rossi: influssi toscani nella produzione pittorica ligure del primo Cinquecento, in Boll ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] sposalizio di Griselda arieggiante allo sposalizio della Vergine, X, 10), in risoluzioni novellistiche di temi biblici (la genovese Ginevra al posto di Susanna come bella innocente calunniata, II, 9), in sostituzioni di personaggi novellistici a eroi ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] italogótico appartiene anche il grandioso polittico (1351-1352) dell'altare maggiore della cattedrale di Tortosa, attribuito al genovese Francesco d'Oberto (Gudiol, 1958, col. 429). Sculture lignee dorate e policromate rivestono interamente la parte ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] J.F. Hamburger, Art, Enclosure and the Cura Monialium: Prolegomena in the Guise of a Postscript, ivi, pp. 108-134; R.A. Genovese, La chiesa trecentesca di Donnaregina in Napoli, Napoli 1993; C.A. Bruzelius, A Church against the Church: the Convent of ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] in der Kunst von der Renaissance bis zum Barock, a cura di C. Göttler, Emsdetten 1998, pp. 74-101; F. Toso, Lessicografia genovese del sec. XVIII, in Boll. dell'Atlante linguistico italiano, s. 3, XXII (1998), pp. 93-119; A.-M. Lecoq, Une peinture ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] Enamels, ivi; N. de Dalmases, Esmaltería catalana del Trescientos, ivi; C. Di Fabio, Storie di san Paolo in un calice genovese del Quattrocento, ivi; J. Domenge i Mesquida, La torre y la cruz: diálogos entre plástica monumental y artes suntuarias en ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] (Andaloro, in corso di stampa); tipologicamente assimilabile ad altre tre "cruces de auro cum ligno Domini" citate nell'inventario genovese (Byrne, 1935) e contenenti reliquie collegate alla crociata in Terra Santa, su di essa la presenza di inserti ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...