Patrizia genovese (Genova 1684 - Milano 1777); sposò Giovanni Benedetto Borromeo. Cultura, finezza di tratto e di spirito, intelligenza le fecero raggiungere un posto di prim'ordine nell'aristocrazia milanese, [...] ma, parteggiando per la Spagna nella guerra di successione austriaca, dovette subire, per opera di Maria Teresa, esilio e sequestro dei beni ...
Leggi Tutto
Capitano genovese (sec. 16º), compagno di Andrea Doria, partecipò all'impresa della liberazione di Genova dai Francesi (1528), e (1532) forzò il blocco turco attorno alla fortezza di Corone, dando modo [...] agli assediati di resistere fino all'arrivo di Doria. Commissario alle armi in Corsica (1553), vi sconfisse i Francesi ...
Leggi Tutto
Ammiraglio genovese (sec. 14º), capo d'una flotta organizzata da privati cittadini, s'impadronì (1346) dell'isola di Scio e delle due Focee, tutte già possesso della famiglia Zaccaria. A Scio, insieme [...] agli altri compartecipi della spedizione, fondò la Maona. Dopo il 1350 non se ne hanno più notizie ...
Leggi Tutto
Corsaro genovese (sec. 13º-14º), poi ammiraglio bizantino. Dopo aver combattuto per Genova contro i Catalani, ottenne (1282) dall'imperatore Andronico l'isola di Rodi, e poi Scarpanto, che però i Veneziani [...] gli tolsero nel 1306; poi anche Rodi fu occupata (1309) dai Cavalieri di S. Giovanni di Gerusalemme ...
Leggi Tutto
Patriota genovese (Genova 1823 - ivi 1895); combattente volontario in Lombardia, nel 1848, contro gli Austriaci, attivo poi perché non si allentasse la tensione insurrezionale; fu nel 1859 cacciatore delle [...] Alpi con Garibaldi, nel 1860 tra i Mille e nel 1866 e nel 1867 nel Trentino e a Mentana ...
Leggi Tutto
Cronista e notaio genovese (n. dopo il 1150 - m. prima del 1216); continuò la cronaca del Caffaro, succedendo a Oberto Cancelliere e portando la narrazione dal 1173 al 1196, in uno stile assai dimesso [...] che oscilla tra un eccessivo laconismo e una diffusa prolissità ...
Leggi Tutto
Patrizio genovese (Genova 1794 - ivi 1872); uditore di stato sotto il primo Impero, seguì Napoleone I in Russia. Entrato nella diplomazia piemontese, fu ministro plenipotenziario a Napoli, in Baviera, [...] Sassonia, e presso la Confederazione Germanica. Rigido conservatore, nel 1861 fu nominato senatore del Regno ...
Leggi Tutto
Poeta dialettale genovese (Genova 1889 - ivi 1957); di professione accordatore di strumenti musicali. Raccolte poetiche: O grillo cantadö ("Il grillo cantatore", 1931); Fiore in to gotto ("Fiore nel bicchiere", [...] 1935); Ciammo o martinpescòu ("Chiamo il martin pescatore", 1955); Tutte le poesie (post., 1978) ...
Leggi Tutto
Astronomo e geografo genovese (m. più che ottantenne nel 1334 circa), autore di parecchi opuscoli di astrologia e dell'Opus praeclarissimum astrolabii (pubbl. 1475). Fu amico e maestro, a Napoli, del Boccaccio, [...] che lo ricordò con onore nella Genealogia e ne De casibus illustrium virorum, attestando che egli percorse quasi ogni regione del mondo allora conosciuta per studiare luoghi e costumi e per determinare ...
Leggi Tutto
Magistrato genovese e trovatore di lingua provenzale, ricordato in documenti che vanno dal 1266 al 1301. Seguì Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale, fu ambasciatore presso papa Clemente IV nel 1266 ed [...] ebbe varie cariche politiche: tra l'altro, podestà di Bologna nel 1272, fu presente al testamento di re Enzo. Abbiamo di lui due sirventesi politici e un gioco-partito con Bonifacio Calvo ...
Leggi Tutto
genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...