Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] nelle partite di conteggio, come l. a oro, l. di banco, veneziana o degli imprestiti, del valore di 10 ducati, genovese ecc.
Nella seconda metà del 15° sec. l’aumentato valore dell’argento richiese la coniazione di pezzi maggiori, per dimensioni e ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] ambasciatore della Repubblica di Genova nelle Fiandre, del quale fu prezioso coadiutore oltreché latore di missive da e per il governo genovese.
Per quasi un anno le ambasciate del Di Negro e del G. si susseguirono a ritmo vorticoso nel tentativo di ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] trattate furono panni di diverse qualità e vini di Candia e di Retimo. A Candia ebbe come fattore l'oriundo genovese Francesco Giustinian, a cui affiancò nel 1483 il nipote Giovanni Malipiero, a Retimo il veneziano Andrea Tron, a Modone il ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] totale di 3 milioni e 800 mila coronati che tra il 1567 e il 1571 i banchieri di Anversa - e principalmente i genovesi Fieschi e Spinola - avevano prestato al duca d'Alba "ex negociis, cambiis, et financiis". Che in questo periodo il B. andasse già ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] mercanti e banchieri da tutta Europa. La "nazione" fiorentina (cioè i mercanti iscritti) contava meno membri di quella genovese o lucchese, ma la "colonia" dei fiorentini (che comprendeva anche i fiorentini di passaggio), tra cui si distinguevano ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] statunitensi al governo italiano e a rilevanti enti pubblici e società industriali del nostro paese.
Come direttore della sede genovese della BCI, e in relazione al ruolo da questa svolto nel finanziamento delle iniziative imprenditoriali, il F. si ...
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CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] ;Genova, Civica Bibl. Berio. ms. M.R.X., 2, 167: L. Della Cella, Famiglie di Genova, c. 307;L. Belgrano, Della dediz. dei Genovesi a Luigi XII, in Misc. di storia ital., I(1892), doc. 2;L. Pelissier, Documents pour l'histoire de l'établissèmentde la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] non essendo la virtù umana, e naturale, che l’amor prop[r]io ben diretto» (p. 14).
Anticipando un tema poi ripreso da Genovesi, Doria sostiene che il dolore, o meglio il desiderio di evitarlo, è la molla dell’azione umana: una volta che l’uomo abbia ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] a nuova vita. Il 12 genn. 1861, in occasione delle elezioni per il primo parlamento italiano, Cavour scriveva all'amico banchiere genovese E. De La Rúe che sarebbe stato il caso di manovrare il collegio elettorale di Genova per mandare il B. alla ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] di eleggere Castruccio Castracani capitano generale per dieci anni. Nel 1335 Geri spediva da Pisa a Nizza sulla nave di un genovese merci per 1454 fiorini; sappiamo che era già morto nell'agosto del 1342 quando i suoi eredi compilavano l'inventario ...
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genovese
genovése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Relativo o appartenente alla città e provincia di Genova, capoluogo della Liguria, e ai suoi abitanti: i carruggi g.; il dialetto g. (o, come sost., il genovese), il dialetto ligure parlato a Genova....
quartarola
quartaròla s. f. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità usata a Parma per il grano (col valore di 2,95 l) e a Bologna per i liquidi (col valore di 19,65 l). Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2. Moneta...