LAGO (fr. lac; sp. lago; ted. See; ingl. lake)
Rina MONTI
Fabrizio CORTESI
Giuseppe CAVARETTA
Francesco VERCELLI
Giulio DE MARCHI
G. Fan.
Il nome di laghi è propriamente usato per designare le [...] e a difendere, per ogni evenienza, militarmente il territorio degli stati rivieraschi.
Bibl.: A. Rivier, Principes du droit des gens, Parigi 1896, I, p. 143; Martitz, Die Hoheitsrechte über den Bodensee, in Annales de Hirth, 1885; L. Olivi, Diritto ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] solevano abbinare, per illustrarle, le opere: l'uno e gli altri in ricordo del troiano progenitore di Roma e della gens Iulia. Si aggiunga che, mentre di A. non conosciamo nessun documento iconografico (Bernoulli, p. 34), un'altra erma frammentaria ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] un rescritto col quale C. tra il 326 e il 333 concesse agli abitanti di Hispellum di dedicare un tempio alla Gens Flavia nel loro paese e di trasportare da Volsinium la sede del culto imperiale (la limitazione contenuta nel rescritto imperiale ea ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] , Trattato di diritto internazionale pubblico, trad. Buzzatti, Torino 1914; R. Redslob, Histoire des grands principes du droit des gens, Parigi 1923; J. Hatschek e K. Strupp, Wörterbuch des Völkerrechts, I, Berlino 1924; E. Catellani, Sulle vie della ...
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È oggi un semplice villaggio del nomos di Ftiotide e Focide (A. T., 82-83) sul fianco meridionale del Parnaso (1085 ab. nel 1928), sorto nel 1892 con l'antico nome in occasione degli scavi per i quali [...] 373. All'inizio del sec. IV appartiene anche la famosa iscrizione dei Labiadi, importante perché ci offre l'intima composizione di una gens delfica coi suoi culti, le sue feste, le sue leggi funerarie. È di quest'epoca il primo contatto di Roma con D ...
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UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] politica interna ed esterna più attiva.
Bibl.: Il testo dei trattati in: J. Dumont, Corps universel diplomatique du droit des gens, Amsterdam 1726-31, VII, i, p. 314 segg. Inoltre: Actes mémoires et autres pièces authentiques concernant la paix d ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] di Pietro da Cortona, dove l'artista rievocò in un celebre affresco sul tema dell'Eneide le presunte origini antiche della gens Pamphilia. Abbattendo un certo numero di botteghe, I. X decise di annettere piazza Navona e vi fece costruire tre fontane ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , pp. 69-87). La sua attenzione era diretta in particolare alla realtà francese, affrontata con l'enciclica Nobilissima Gallorum gens del 10 febbr. 1884, nella quale non nascose le difficoltà che la Chiesa aveva incontrato in Francia, ricordando gli ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] l’espulsione delle comunità dallo Stato della Chiesa, a eccezione delle città di Roma, Ancona e Avignone (bolla Hebreorum gens sola).
Dal 1566 si lavorò alla riforma delle istituzioni giudiziarie e degli uffici di Curia, ma non si oltrepassò lo ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] alla città di Spello, in cui era stato istituito, per concessione di Costantino, un tempio per il culto della gens Flavia. Quando diedero attuazione al decreto del Senato che proclamava Costantino divo, i decurioni di Plestia erano certo consapevoli ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....