MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] Bullettino dell’Instituto di corrispondenza archeologica pubblicò per la prima volta un suo articolo, sulle monete della gens Marcia. Nel 1842 iniziò la collaborazione con il Bullettino archeologico napoletano, appena fondato da Avellino come organo ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] : alcune di queste (Yvette Guilbert) saranno poi acquistate dal Museo Carnavalet. Altre sue raccolte di disegni escono nel 1902 (Gens du monde, numero speciale di L'Assiette au beurre dell'8 novembre) e nel 1905 (Soixantedix dessins, Paris, Maison ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] 1995, pp. 505-511; F. Stella, La poesia carolingia, Firenze 1995; F. Curta, Slavs in Fredegar and Paul the Deacon: medieval gens or “scourge of God”?, in Early medieval Europe, VI, (1997) 2, pp. 141-167; R. Savigni, Europa e nazioni cristiane nella ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] alla coltivazione dei propri poderi (Giovio). Non convincono alcuni recenti tentativi di metterla in rapporto con l'omonima gens patrizia milanese, un ramo della quale avrebbe avuto in epoca imprecisata (dopo il 1387) dai Visconti l'incarico ...
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RUFFO, Covella
Luigi Tufano
– Figlia secondogenita di Carlo Ruffo e di Ceccarella Sanseverino, figlia di Ugo conte di Potenza, nacque verosimilmente negli anni a cavallo tra il XIV e il XV secolo.
Apparteneva [...] la neutralità di Covella ed Enrichetta era solo apparente e, in realtà, sarebbe potuta servire agli interessi generali della gens in caso di vittoria di Renato.
Durante la campagna calabra (agosto 1436-giugno 1438) della compagnia di Micheletto degli ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] - del vicariato generale di tutta la Lombardia. Il figlio primogenito di Apollonio avrebbe in seguito sconfitto la "Pontia gens" che, imperversava appunto nel contado della Martesana, e fondato il "castrum" di "Casate Novo", abitandovi coi nipoti ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] 1791, la traduzione d'un epitaffio di s. Flavia Vittorina che gli offriva il pretesto di un'ampia disquisizione sulla "gens Flavia" di Conegliano (Dissertazione sopra l'epitaffio di Flavia Vittorina).
Sul calare del secolo veniva a mancare il vescovo ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] del 750, del populus Romanorum, indicato come a lui consegnato da Dio, "traditum nobis a Domino", a fianco della gens Langobardorum della quale egli s'intitolava "in nomine domini nostri Iesu Christi rex". A. intendeva dunque affermare i suoi poteri ...
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SAVOIA, Maria Adelaide
Andrea Merlotti
di, duchessa di Borgogna, delfina di Francia. – Figlia primogenita del duca di Savoia Vittorio Amedeo II e di Anna di Borbone Orléans, nacque a Torino il 6 dicembre [...] fu annunciata a Versailles, in occasione di un’udienza pubblica dei duchi d’Orléans in presenza dei sudditi sabaudi, «gens de qualité», che si trovavano a Parigi (La Pierre a Madama Reale, 24 dicembre 1685, ibid.).
La principessa fu battezzata ...
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GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] Tali nomi, insieme con il fatto che, di quando in quando, nei suoi testi G. usa, parlando dei Tedeschi, l'espressione "gens mea" oppure "nostri" (per es. narrando la battaglia di Legnano) hanno fatto pensare a un'origine germanica della famiglia di G ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....