Comune della prov. di Napoli (19,8 km2 con 23.634 ab. nel 2008). Il centro è posto a 220 m s.l.m. ai piedi del Monte Somma. Mercato agricolo (ortaggi e frutta) con industrie alimentari, chimiche, del vetro [...] e della carta.
È l’antica Octavianum, probabilmente formatasi intorno a una villa della gens Octavia, cui apparteneva l’imperatore Augusto. Nel Medioevo appartenne in feudo agli Orsini, ai baroni di Nola e, nella prima metà del 16° sec., al celebre ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] di viaggio dei guerrieri e delle loro famiglie alla ricerca di nuove patrie (comunità che si pone al disotto della gens e al di sopra della famiglia), la struttura dell’esercito è attestata anche dal cosiddetto Pseudo-Maurizio, il trattato militare ...
Leggi Tutto
Colui che dà il nome a una città, a una gente, a una famiglia, il quale può essere una divinità, un eroe o un personaggio qualsiasi.
Nell’antica Grecia ogni città, ogni tribù, ogni fratria, ogni gente [...] e. una divinità protettrice: Atene aveva per e. Atena, Posidonia Posidone ecc. Allo stesso modo ogni γένος greco e ogni gens romana adorava un capostipite divinizzato o eroizzato: in Grecia gli Egidi Egeo, i Battiadi Batto, in Roma i Claudi Clauso, i ...
Leggi Tutto
Giurista e diplomatico tedesco (Amburgo 1756 - Francoforte sul M. 1821). Insegnò nell'univ. di Gottinga. Fu poi consigliere di stato del regno di Vestfalia e consigliere di gabinetto del re di Hannover. [...] Recueil des principaux traités depuis 1761 jusqu'à présent (7 voll., 1791-1801, e supplementi 1802-08), a cui seguì un Nouveau recueil (16 voll., 1817-42, continuato da altri). Importante anche il Précis de droit des gens modernes de l'Europe (1789). ...
Leggi Tutto
Nome di famiglia, casato. Nella Grecia antica non si conosceva l’uso di un vero c. e, alla necessità di distinguere persone che portavano lo stesso nome, si provvedeva aggiungendo il patronimico e talora [...] particolarità fisiche o morali o da località di provenienza, divennero con il tempo ereditari e, nell’ambito più vasto di una gens, designarono i membri di una medesima famiglia.
Il c. moderno sorse nel 9° sec. dal bisogno di distinguere persone di ...
Leggi Tutto
Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] e due templi, in onore di Giove e di Apollo. Al margine della necropoli sorge un sepolcro monumentale, attribuito alla gens Ummidia, interessante soprattutto per la cripta inferiore, addossata al monte, a croce e con cupola.
M. è celeberrimo per il ...
Leggi Tutto
Nella Grecia e in Roma antica, gruppo di famiglie che riconosceva un ceppo comune e prendeva sovente il nome da un capostipite spesso fittizio.
In Grecia le g. (γένη) sembrano essere una naturale formazione [...] più ampi (tribù), ma naturalmente come gruppi di famiglie che riconoscevano un ceppo comune. La potenza della gens si basava sul possesso fondiario, anticamente proprietà gentilizia più che privata; alla g., divenuta una casta chiusa, competevano ...
Leggi Tutto
VALERIO Publicola, Publio (P. Valerius Volusi f. Poplicola)
Alfredo PASSERINI
Figura leggendaria dei primi anni della repubblica romana; la tradizione su lui fu elaborata soprattutto da Valerio Anziate, [...] non ubbidisse loro; diminuì il peso dei tributi gravanti sul popolo; istituì la questura. Inoltre accolse nella cittadinanza la gens sabina dei Claudî. Per questa sua opera e per il rispetto delle libertà popolari fu soprannominato Poplicola. Morì ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] 1995, pp. 505-511; F. Stella, La poesia carolingia, Firenze 1995; F. Curta, Slavs in Fredegar and Paul the Deacon: medieval gens or “scourge of God”?, in Early medieval Europe, VI, (1997) 2, pp. 141-167; R. Savigni, Europa e nazioni cristiane nella ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] . 40,28) ricorda che, dopo la vittoria su Massenzio, in Africa Proconsularis fu istituito un sacerdozio provinciale per la gens Flavia e la città di Cirta in Numidia, allora ricostruita da Costantino, ottenne il nome di Constantina. Sul sacerdotalis ...
Leggi Tutto
gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....