Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] conclusi dall'Inghilterra dopo il 1101. Un'altra iniziativa editoriale olandese produsse un Corps universel diplomatique du droit des gens (1726-1731), in cui appaiono 50.000 documenti compresi fra l'800 e il 1730. L'ultimo grande compilatore ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] francese (rimasero inedite le sue annotazioni critiche al codice penale, giudicato sempre negativamente) e verso le opere di una "gens ventosa", che gli facevano scrivere al Mittermaier: "Dal Beccaria in poi non ho veduto uscir di Francia un libro ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] formazione del diritto e dello Stato romani, partendo dalla teoria allora variamente diffusa e discussa, che considera la gens come la prima forma di organizzazione sociale, quindi analizzando i singoli istituti attraverso i quali dall'organizzazione ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] de Bosco, famosissimi iuris consulti Genuensis, Loano 1620, nn. 262, 416; J. Dumont, Corps universel diplomatique du droit des gens, Amsterdam 1726, II, docc. CIV s.; J.C. Lünig, Codex Italiae diplomaticus, III, Leipzig 1732, docc. LIV s.; L ...
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Abstract: L’ordinamento internazionale riconosce quali fonti normative due categorie di principi generali: i principi generali di origine nazionale ed i principi generali propri del diritto internazionale. [...] (diritto internazionale), in Digesto. Discipline pubblicistiche, IV ed., vol. XI, Torino, 1996, 533 ss.
Verdross, A., Les Principes Généraux de Droit, Considérés comme une Source du Droit des Gens, in Revue de Droit International, 1931, 7, 446 ss. ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] popolazioni soggette modi di percepire il rapporto con l'autorità terrena, di sentire il legame con la propria gens - e il problema della trasmissione ai posteri delle proprie ricchezze mondane, del modo di intendere gli affetti - difficilmente ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] . it., p. 73). L'associazione è un dato di fatto, è l'appartenenza a un clan, tribù, stirpe, lignaggio, gens. Tale ascrizione definisce tutte le altre appartenenze e alleanze possibili (v. Lévi-Strauss, 1947).Nelle società antiche (per esempio Grecia ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] una connessione tra le forme religiose più antiche e la struttura della famiglia primitiva. Secondo la sua teoria, ogni gens matrilineare aveva una propria divinità particolare, il totem, che veniva sacrificata nel corso dei rituali più solenni della ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] comparata, 2 voll., Torino 1975).
Manouvrier, L., Questions préalables dans l'étude comparative des criminels et des honnêtes gens, in "Archives d'anthropologie criminelle", 1892, VII, pp. 557-574.
Niceforo, A., Criminologia, 2 voll., Milano 1941 ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sur les femmes.
Anche questo testo rimase inedito, ma fu pubblicato per la prima volta già nel 1784 (nel Journal des gens du monde, II, pp. 65-83); in seguito ebbe molte altre edizioni in francese, anche nelle varie edizioni della Correspondance, e ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....