MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] nelle Note autobiografiche manoscritte. Dalle Note (integrate dalla penna del figlio), si apprende pure che alcuni membri della «gens Menocha» avevano dovuto lasciare Lucca a metà del XV secolo, probabilmente perché coinvolti in un grave fatto di ...
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CORSI, Alessandro
Mario Caravale
Di antica e nobile famiglia ligure, nacque a Savona il 6 agosto 1859 dal marchese Luigi, senatore del Regno, e da Enrichetta Lazari. Studiò giurisprudenza a Roma, ove [...] Stati. Nell'ottobre del 1895 partecipò alla conferenza dell'Association pour la réforme et la codification du droit des gens che si svolse a Bruxelles e in quella occasione presentò un progetto di regolamento per i tribunali arbitrali che pubblicò ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] del 3 luglio 1878.
Opere. Oltre ai testi citati, si segnalano: L’Alsace et la Lorraine, et le droit des gens, Bruxelles 1871; La rappresentanza proporzionale in Italia, Firenze 1871; Contributo alla storia dello studio di Perugia nei secoli 14 e 15 ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] francese (rimasero inedite le sue annotazioni critiche al codice penale, giudicato sempre negativamente) e verso le opere di una "gens ventosa", che gli facevano scrivere al Mittermaier: "Dal Beccaria in poi non ho veduto uscir di Francia un libro ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] formazione del diritto e dello Stato romani, partendo dalla teoria allora variamente diffusa e discussa, che considera la gens come la prima forma di organizzazione sociale, quindi analizzando i singoli istituti attraverso i quali dall'organizzazione ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] de Bosco, famosissimi iuris consulti Genuensis, Loano 1620, nn. 262, 416; J. Dumont, Corps universel diplomatique du droit des gens, Amsterdam 1726, II, docc. CIV s.; J.C. Lünig, Codex Italiae diplomaticus, III, Leipzig 1732, docc. LIV s.; L ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] sur les femmes.
Anche questo testo rimase inedito, ma fu pubblicato per la prima volta già nel 1784 (nel Journal des gens du monde, II, pp. 65-83); in seguito ebbe molte altre edizioni in francese, anche nelle varie edizioni della Correspondance, e ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] un programma assai ampio (Arch. Ellero, XIII, IV) ricorrendo alla bibliografia di Ch. Vergé, che corredava il Précis du droit des gens di G. F. Martens (Paris 1858). Raccolse le lodi del ministro M. Coppino, il quale mostrava di avere a cuore la ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] 476, 479; S.A. Maffei, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 729, 748-770; J. Du Mont, Corps universel diplomatique du droit des gens…, Amsterdam 1726, II, 2, nn. 94 pp. 151 s., 156, pp. 251-253; III, 1, n. 41 pp. 51-54; E. Manelmo, Commentariolum ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un ampio rinnovamento legislativo.
Le carenze dell'ordinamento giudiziario preoccupavano particolarmente il B. che per lunga esperienza conosceva la gens de robe,una casta, a suo dire, sciocca e ridicola quanto i nobili erano ignoranti (cfr. la sua ...
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gentile1
gentile1 agg. [dal lat. gentilis «che appartiene alla gens, cioè alla stirpe», poi «di buona stirpe» (e da qui si svolgono i sign. moderni)]. – 1. ant. o letter. a. In senso originario (ancora in uso talora negli storici del diritto...
gentilizio
gentilìzio agg. [dal lat. gentilicius «pertinente alla gens, alla stirpe», der. di gentilis: v. gentile1]. – 1. Relativo alla gente, nel sign. storico romano, cioè alla gens, alla stirpe: nome gentilizio (anche come s. m., il gentilizio)....