SATANA
Giuseppe RICCIOTTI
Paolo ARCARI
Carlo BRICARELLI
. È un vocabolo d' origine ebraica, passato attraverso la Bibbia (oltre che in altre lingue semitiche, siriaco, ecc.) anche nelle lingue europee.
Il [...] sicché Dante parrebbe avere insegnato solo la caricatura del diavolo e delle sue genti. Le quali, nell'invenzione faceta, non fanno più nessuna e sugl'intonachi, quindi in pietra sui capitelli e sui timpani delle chiese monastiche, massime nei paesi ...
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KARAKORUM (voce tibet. "pietre nere"; A. T., 93-94)
AIdo Sestini
Elevata zona montuosa dell'Asia, che si stende, per circa 400 km. di lunghezza, da 74° ½ a 78° circa di long. orient. da Greenwich, fra [...] spedizioni italiane: F. De Filippi, Storia della spedizione scientifica italiana nell'Himalaia, ecc., Bologna 1924; G. Dainelli, Paesiegenti del Caracorùm, Firenze 1924; Aimone di Savoia Aosta, Duca di Spoleto, Spedizione nel Karakoram, in Boll. R ...
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MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
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. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] Vittoria, come presso i Masai e altre genti dell'Africa orientale, i colori degli scudi e la loro disposizione a cerchio il marchio, regolarmente registrato nel paese d'orígine, è protetto tale e quale anche nel paese d'importazione, salvo che sia ...
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SALUTO (fr. salutation; sp. saludo; ted. Gruss, Begrüssung; ingl. greetings, salutation)
Raffaele CORSO
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Per quanto variabili, le forme del saluto nelle società primitive hanno base e fondamento nel [...] nei gesti che indicano ossequio o complimento presso varie genti, specie fra quelle in cui si pratica il bacio anche il Grüss Gott dei paesi cattolici di lingua tedesca), ecc.; e le formule talvolta sono veri e proprî motti dialogici tra le ...
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LATRINA (lat. contratto da un ipotetico lavatrina, in origine bagno, da lavare; fr. lieu d'aisance; sp. letrina; ted. Abort; ingl. water closet)
Guido CALZA
Bruno Maria APOLLONJ
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Storia. - Sulle latrine [...] Dante (Inferno, XVIII) "Quivi venimmo e quindi giù nel fosso Vidi genti attuffate in uno sterco Che dagli uman privati paesi nei quali va diffondendosi sempre più l'uso di disporre le latrine in ambienti completamente interni e quindi privi di aria e ...
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SCIOA (A. T., 116-117)
Attilio MORI
Carlo CONTI-ROSSINI
Regione naturale e storica dell'Etiopia meridionale, che si estende tra il corso dell'Abai (Nilo Azzurro) a nord e quello del Hawash a sud con [...] che il territorio Scioano ebbe nei varî tempi della sua storia, onde il paese fu soggetto ad espansioni e a riduzioni imposte dalle continue incursioni delle genti Galla. Considerando lo Scioa entro i limiti della regione naturale potremo quindi dire ...
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ORNAMENTO
Raffaello Battaglia
. Per l'ornamento in musica v. abbellimento; per l'ornamento in architettura v. decorazione.
L'ornamento nell'arte dei primitivi.
L'arte figurata dei popoli primitivi e [...] di queste genti sono rappresentate nella maggior parte dei casi dalle incisioni, dagl'intagli e dalle pitture che di bambù dell'Indonesia e delle isole del Pacifico, e nelle decorazioni delle stoffe vegetali di questi paesie dell'Africa occidentale. ...
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LUDOVICO IV il Bavaro, imperatore
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1287 da Ludovico II, duca della Baviera Superiore e conte palatino del Reno, e da Matilde, figlia di Rodolfo d'Asburgo, fu, dopo [...] il volere dell'imperatore, s'era fatto signore di Pisa; le genti di re Roberto prendevano Ostia e Anagni. L. lasciò la città col suo antipapa, mentre il popolo lanciava grida di spregio e di morte e gli faceva "la coda romana" (4 agosto); la notte ...
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NEFŪSAH (o meglio Nafūsah; in berbero Infūsen)
Francesco BEGUINOT
Nome di una popolazione berbera che, secondo il quadro genealogico riportato da Ibn Khaldūn (v. berberi), formava uno dei quattro rami [...] a tale carica Abu'l-Khaṭṭāb e Abū Ḥātim Ya‛qūb, ancora famosi tra le genti dell'altipiano come valorosi guerrieri che in qualcuno dei paesi, come ad es. Ad el-Qal‛at, è parallelo all'abbandono della dottrina ibāḍita e alla conversione al sunnismo ...
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TROPICALE, PATOLOGIA (o Medicina coloniale)
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
È quel ramo delle discipline mediche che s'occupa delle malattie prevalenti nei paesi caldi; malattie per la massima parte di [...] , fecero conoscere la via che conduceva alle Indie orientali e Cristoforo Colombo ebbe scoperto l'America, genti europee cominciarono su sempre più larga scala a commerciare con paesi tropicali e a stabilirsi in quelle regioni. Sbocciò allora una ...
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paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...