Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Grecia, l'Asia Minore, il Ponto, la Siria e l'Egitto. E poi, anche dei paesi nei quali l'ellenismo era giunto solo di riflesso 260); ma fu anche il primo largo contatto diretto con gente del tutto grecizzata. A questo seguì rapidamente, nel giro di ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] C.) e occupa tutta l'Alta Mesopotamia.
La componente maggiore del regno, percentualmente, è costituita da genti hurrite, C.) agli esordi della crisi irreversibile del dominio cassita sul Paesee si arrende all'avanzata assira (con Tukulti-Ninurta II ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] in quel giorno, in un luogo dei più umili e fra genti le più umili, dovesse cominciare l'ascesa di questo presente delle sue vittorie, nobiltà, paesie dignità e officii, e altre nobilissime illustre cose di sua laude e gloria, Venetia 1501.
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] , lo svevo Marabóduo, estromesso dal proprio paese (16-19 d.C.); e qui egli trascorse gli ultimi diciotto anni " di reliquie, sempre in contatto con l'Oriente?). Tra la gente ha il sopravvento il gusto per l'intrattenimento ludico (i vecchi ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] in ogni ampola et squisita forma, concorrendo a renderli più riguardevoli oltre l'industria della gente, l'opulenza del proprio paese, donde pare che abbiano tratto l'origine e ove parimenti basterà dire che si fanno quasi più per negotio che per ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] occasionalmente da genti nomadi. Per ciò che concerne la cronologia i testi menzionano la località fra il 335 e il 900 carne venduta e le estremità vengono consumate dai malati e dai vecchi, perché il paeseè di modesta estensione ed è ricco di ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] cambiamento di scena, la perdita propria, e l'esilio, e la morte o ègente spinta da falso amore di gloria")(343 12 maggio 1848, in Id., Dei difetti del reggime austriaco nei paesi veneti e degli opportuni rimedi. Memoria, Venezia 1849, p. 97 (pp. ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] riscontro nei dati reali archeologici, geografici, storici. Phoinikes è termine probabilmente da intendere in senso lato, come genti "dalla pelle brunastra" (P. Chantraine) dei paesi del Levante, e perciò sta spesso, a mio avviso, a indicare oltre ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] la vose per el paese della presa delle Smirne, el Beglierbei della provincia adunò molta gente, e andò verso i nostri; e i stradioti ghe andò contra [...> e fo tagliado a pezzi el Beglierbei, e messi i turchi in desordene, e mandà tutti a fil ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] minoica si è ispirato alla natura, separandosi in questo dalla contemporanea produzione degli altri paesi del Mediterraneo, esponenti di un'organizzazione comune a tutte le genti greche e indipendente da particolari situazioni politiche.
9. - ...
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paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...