L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] sul buddhismo dal substrato locale, patrimonio di quelle genti della fascia settentrionale della frontiera indo-iranica che oggi probabilmente origine dal contatto con i Paesi occidentali. In questo quadro il P. è la prima regione ad assorbire le ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Vietnam
Charles F.W. Higham
Ian Glover
Fiorella Rispoli
Andreas Reinecke
William A. Southworth
Marielle Santoni
Pierre-Yves Manguin
Vietnam
di Charles F.W. [...] progressivamente portò all'estinzione della cultura Cham e marginalizzò le sue genti. Da questo momento si venne delineando Cave, Steep Cliff Cave, Banyan Valley Cave, Obluang) e nel Sud del Paese (grotta di Moh Khiew). I siti della Malaysia, benché ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] Giaele / pose il maglio ed il colpo guidò; / quel che è Padre di tutte le genti, / che non disse al Germano giammai: / Va’, raccogli fruttuoso di bene al mio paese, morirò col coraggio sereno de’ martiri, morirò, e le ultime mie parole saranno alla ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] uno Stato sovrano in opposizione al ‘comune diritto delle genti’, avevano un carattere più che altro strumentale. Molto più dalla ‘città eterna’, dato che il paese sarebbe caduto nelle mani dei radicali e la dinastia dei Savoia, fino ad allora ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] dei Theravādin, ad esempio, che è tuttora studiato e messo in pratica nei paesi del Sudest asiatico, è diviso in otto sezioni, nelle quali in abbondanza, perché sono tenuti da quelle genti santi nella lor legge e sono come i nostri frati religiosi ed ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il declino, "pensando forse le genti che noi non volessimo più negotiare"; protestava la volontà sua e del principe a "durar ogni profonda ed appassionata di "tutte le parti et tutti i paesi degli Stati suoi, non altrimenti che se egli fusse stato ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] per conoscere le vicende del proprio paese. Se Herder, per esaltare l'arte spontanea e primitiva dei popoli, aveva ancora a cura di N. Gallo, Torino 1971, p. 9), "dove la gente che avea bontade venia a lui da tutte le parti" (Novellino, Novella XXI), ...
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Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] produzione di ceramiche architettoniche e ceramiche di uso liturgico e votivo (tsa-tsa) che rivelano la fede delle genti Xi Xia nel dei Paesi stranieri. Superato l'ingresso, lungo l'asse sud-nord si incontra l'Hanjingtang, a sette intercolumni e ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] ’inizio del 1837. Non gli fu facile ambientarsi in un Paese che da sempre considerava abitato da gente votata all’utilitarismo e governato da una classe politica nutrita di egoismo materialistico e di ostilità verso la causa dei popoli oppressi. La ...
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La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...] e soprattutto di quel vasto movimento di genti, di merci e di è il vino (107). Aquileia vi appare ancora come la grande metropoli portuale dell'Adriatico, il punto finale delle navigazioni provenienti da sud ed il punto di partenza per i paesi ...
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paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...