BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] di una leggenda fiorente in vari paesi europei e riferita a una serie di personaggi e la sua dichiarazione preventiva che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e mali col suo liber'arbitrio alto e ...
Leggi Tutto
BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] istituzioni islamiche e, poi, di filologia camito-semitica; di storia dei paesi dell'Africa italiana e di introduzione religiose, le tradizioni, le superstizioni, i pregi e i difetti delle genti berbere:... soleva parlare di tutto questo per ore ...
Leggi Tutto
ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] e delle genti, poi di diritto civile, e dal 1786 di diritto pubblico. Divenuto, intanto, coadiutore di I. Magnani nella carica di "difensore dei rei", assunse nel 1796 la difesa di G. De Rolandis e commissario ordinatore dei paesi della Valtellina ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il declino, "pensando forse le genti che noi non volessimo più negotiare"; protestava la volontà sua e del principe a "durar ogni profonda ed appassionata di "tutte le parti et tutti i paesi degli Stati suoi, non altrimenti che se egli fusse stato ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] ’inizio del 1837. Non gli fu facile ambientarsi in un Paese che da sempre considerava abitato da gente votata all’utilitarismo e governato da una classe politica nutrita di egoismo materialistico e di ostilità verso la causa dei popoli oppressi. La ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] battaglia, egli conduceva approfondite ricerche sui paesi del mondo allora conosciuto; i dati così raccolti erano destinati, secondo le sue intenzioni, a comporre una serie di descrizioni degli "imperi e delle genti del mondo conosciuto" (Iovii opera ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] 1527 per raggiungere Velletri col compito di tenere unite le genti d'arme, ancora non pagate. Cadde quindi malato, moglie la figlia maggiore di Carlo V (con in dote i Paesi Bassi e la Franca Contea), oppure la seconda figlia del re dei Romani ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] ingerendosi, pure, spudoratamente nelle "cose di stato". E "scelleratissima gente", insiste esagitato, "che quel più gabba che invece, di Zan Gabriel), 57, 87, 208, 210; F. Ambrosini, Paesie mari ignoti..., Venezia 1982, p. 150; I dogi, a cura di G. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] 281, 283 n., 301; XXII (1911), p. 614 n.; A. De Pellegrini, Genti d'arme... di Venezia..., Udine 1915, pp. 151 s.; V. Errante, "Forse III, Venezia 1919, ad vocem; N. Jorga, Venezia e i paesi romoni..., in Scritti... in mem. di G. Monticolo, Venezia ...
Leggi Tutto
DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] mai veduta la più bella gente".
Dopo la parentesi del rientro temporaneo in Germania, il D., nel 1643, è di nuovo in Toscana ad arciduca d'Austria Leopoldo Guglielmo durante il suo governo dei Paesi Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una ...
Leggi Tutto
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...