L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] varietà culturale delle genti che avevano costruito i tumuli e la fondamentale continuità esistente fra esse e i gruppi e compì ricognizioni e scavi soprattutto nel Nord-Ovest del Paese, e lo svedese E. Boman (1867-1924), autore della vasta e ...
Leggi Tutto
Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA
D. Lollini
G. Carettoni
R. Naumann
S. Donadoni
F. Castagnoli
Red.
Red.
In questo articolo si espongono i [...] ricostruire l'ambiente culturale, sociale ed economico delle genti che quegli oggetti ci hanno lasciato. Ogni accorgimento voga in tutti i paesi del Medio Oriente e il portare alla luce mura costruite di un simile materiale è un problema molto ...
Leggi Tutto
Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] nella valle del Gange e nel Deccan. Con lo stanziamento ulteriore di genti indo-arie su pianure e foreste, in villaggi bacino dell'Indo all'impero persiano e lo sviluppo di nuove relazioni culturali con paesi occidentali dell'Asia, conseguono in campo ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] diedero vita con altre genti alla popolazione della Sassonia, è databile tra gli ultimi 10-15 anni del IV e i primi del V commerciali alpine e al ruolo egemone assunto dal regno longobardo nelle esportazioni verso i Paesi limitrofi. Utilizzate per ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] dell'VIII sec. a.C. un piccolo gruppo di genti orientali viveva a contatto con la comunità greca. La scoperta -Ovest della Penisola Iberica. Le ricchezze minerarie e agropastorali del Paese indussero ben presto Tiro a fondarvi numerose colonie ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] erano chiamate a ricoprire e alle relazioni con il territorio e con le genti indigene. Alcune di tali nella Sardegna centro-occidentale. Il progetto Riu Mannu dell'Università di Leiden (Paesi Bassi), in Africa Romana XII, 1998, pp. 571-87; M. ...
Leggi Tutto
Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] e che nei paesi danubiani e renani, nella Gallia a N della Garonna, nel centro e nell'O della penisola Iberica e infine, e soprattutto, nelle isole di Britannia e che poi diverranno l'ornamento tipico delle genti celtiche. Vi sono inoltre buccole per ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] da singoli artigiani, che dal S vennero nei paesi celtici e posero la loro arte al servizio di principi, considerevole anche la lavorazione del vetro. Il vetro era invero noto alle genti dell'Europa sin dalla prima Età del Bronzo; ma solo dopo gli ...
Leggi Tutto
Vedi FIBULA dell'anno: 1960 - 1994
FIBULA
M. Pallottino
Il nome latino, inalterato o con qualche adattamento a seconda delle lingue moderne (francese fibule, tedesco Fibel), è impiegato come termine [...] Esso rimase invece un elemento essenziale del costume delle genti europee non influenzate - o fin quando o fin dove nel loro svolgimento intenso e rapido nei paesi mediterranei - quasi prefazioni alla civiltà classica - e nel loro prolungarsi ...
Leggi Tutto
ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] delle forme dell'Età del Bronzo. È tipico anche qui l'e. a berretto da fantino, talora decorato; si ha anche l'e. a pìlos con cimiero e corna. La presenza delle corna sugli e. (v. sopra) delle genti celtiche è stata giustamente messa in rapporto con ...
Leggi Tutto
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...