Pseudonimo dello scrittore polacco Zygmunt Miłkowski (Podolia 1824 - Losanna 1915). Partecipò alla rivoluzione ungherese del 1848 e all'insurrezione polacca del 1863; condusse vita irrequieta e avventurosa [...] negli ultimi anni, in Svizzera), rimanendo sempre fedele al suo ideale democratico e patriottico. A questo, come pure alle sue vaste esperienze di gentiepaesi, s'informa la sua narrativa (Asan, 1861; Uskoki, 1870; Narzeczona arambaszy "La fidanzata ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] .), a cura di S. Fugazza, Milano 1998, pp. 141 s.; E. Di Raddo, in Luci e colori del vero. Gentiepaesi nella pittura veneta e lombarda dalle collezioni Ambroveneto-Banca Intesa e Fondazione Cariplo (catal.), a cura di C. Pirovano, Milano 1998, p ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...]
L’Odissea
Le peripezie del viaggio. Il poema di Odisseo (Ulisse) «dal multiforme ingegno, che molto ha viaggiato e sofferto, conoscendo gentiepaesi», si apre senza il suo protagonista. A Itaca, il regno di Odisseo, tutti pensano ormai che l’eroe ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] periodo che fu tra i più proficui nella storia della Chiesa sotto il profilo dell'evangelizzazione di gentiepaesi non ancora raggiunti dal verbo cristiano. L'impulso partito da Gregorio XVI e da lui continuamente rinnovato non si esaurì con Pio IX ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] Israele, a tutte le genti) e l'annunzio dell'invio dello Spirito Santo, al momento dell'Ascensione (Lc. 24, 49-51).
Tale, ridotto a uno schema essenzialissimo, è il racconto evangelico, base della fede e della speranza e anche della dottrina, della ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] edizione (prima in tedesco) del Discursus sui Paesi Bassi, mentre l'Astrologia viene ristampata a Francoforte e Biblioteche d'Italia, XXXV (1967), pp. 291-316; Id., Unione delle gentie "senato comune" in Roma nel pensiero di T. C., in Cultura e ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] gridava per il principe del cielo: 'Perché sono insorte le gentie i popoli hanno vaneggiato?' ". Dalle quali parole non pare possa Heidelberg 1929; G. Adolf-Altenberg, La figura di Dante nei paesi germanici, in Aevum, XXXII (1958), pp. 517-536; P ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] in campo per la Serenissima come capitano generale delle genti d'arme veneziane di qua dall'Adige; come collegato ad indicem; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca da Mantova epaesi (28 nov. 1340 - 24 dic. 1401), Roma ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] incaricato in un primo tempo dell'apologia dell'espulsione dal paese di circa 20.000 protestanti avvenuta solo pochi anni prima per questioni moderne concernenti il diritto naturale, quello delle gentie l'economia. Sembra però che il F., appassionato ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] confini ... della casa austriaca et alli paesi della Stiria, Carintia et Cragno, poiché è fabricata, a punto, in mezzo delli luoghi genti" e soprattutto di denaro, laddove Clemente VIII è sempre più deluso dall'assenza di risultati soddisfacenti, è ...
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paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...