Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vincenzo Gioberti
Paolo Marangon
Nessun pensatore probabilmente esercitò in Italia, alla metà dell’Ottocento, un’influenza politico-culturale più vasta di Vincenzo Gioberti. Ciò fu determinato non solo [...] I lunghi anni dell’esilio, trascorsi in Paesi costituzionalmente liberali, furono decisivi nello sviluppo del e, non ostante la sua declinazione, li serba vivi e incorrotti, dove che essi sono guasti più o meno e alterati presso tutte le altre genti ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] suo sangue". I luterani, sorpresi dalla elezione di persona così congiunta col pontefice e appoggiata dall'imperatore e dal re di Spagna, fecero in fretta "nuove scelte di gente et preparationi d'armi". Essi sospettavano anche che l'A. andando a Roma ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] stupor delle genti vengono cantati i strani et meravigliosi accidenti della vita sua, Bologna 1620; Canzonette ridicolose e belle, Ferrarese il quale è morto ai dì passati per aver mangiato troppi fichi, in lingua rustica del suo paese, ibid. 1609 ...
Leggi Tutto
BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Piemonte, nel Monferrato e nelle Langhe in conseguenza dei dazi cesarei imposti in quei paesi; in seguito, ma sulla materia del diritto de le genti" (Della nazionalità come fondamento del diritto delle genti [1859], in Prelezioni di diritto ...
Leggi Tutto
BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] di quei diffusi e talora ingenui desideri di avventura, di grandezza nazionale, di conoscenza di nuovi paesi, che sono d.
Novelle e racconti sono raccolti in Qua e là per il mondo. Racconti e ricordi, Milano 1916; Wu Wang ed altre genti, ibid. ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] di 14 paesi. Palasciano ne diede notizia in una relazione alla Pontaniana del 27 dicembre 1863, ee in una e altri organi di stampa se ne stupirono e Palasciano ne ricavò l'ennesima delusione. È del 1871 il lavoro Il diritto delle genti ...
Leggi Tutto
Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] la situazione italiana e la sua specificità e arretratezza rispetto ad altri paesi europei (la Francia e la Germania, dove poi debba travolgere in ferma unità di pensiero e di parola tutte le genti d’Italia».
Nel 1874 Ascoli, intervenendo al ...
Leggi Tutto
FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] proprio onore di sovrano assoluto e, tramite questo, la posizione delle genti che guidava, pur nella Gli Estensi, Milano 1967, pp. 493-508; A. Namias, Storia di Modena e dei paesi circostanti dalle origini fino al 1860, Bologna 1969, pp. 772-859; M. ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] di una leggenda fiorente in vari paesi europei e riferita a una serie di personaggi e la sua dichiarazione preventiva che "i pianeti celestiali inclinano e non forzano le genti ma all'uomo sta a fare bene e mali col suo liber'arbitrio alto e ...
Leggi Tutto
BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] istituzioni islamiche e, poi, di filologia camito-semitica; di storia dei paesi dell'Africa italiana e di introduzione religiose, le tradizioni, le superstizioni, i pregi e i difetti delle genti berbere:... soleva parlare di tutto questo per ore ...
Leggi Tutto
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...