ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] contatto con l'arte di Ottaviano Nelli e di GentiledaFabriano. Tra le opere giovanili non è concordemente accettato l ibid., XXX (1936-37), pp. 189 ss.; F. Zeri, Arcangelo di Cola da Camerino: due tempere, in Paragone, I, 7 (1950), p. 33; C. ...
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DOMENICO da Ragusa (Domenico da Bologna, Domenico Galeotti Rolandi)
Piero Morpurgo
Nacque a Ragusa in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XIV, da Galeotto di Rolando. Nulla sappiamo del periodo della [...] che gli studenti potessero più facilmente comprendere la relazione tra questi colori e le infermità; tuttavia l'accordo sfumò perché GentiledaFabriano decise di allontanarsi per l'avvicinarsi di una pestilenza (Kibre, 1939).Le opere di D., o a lui ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] l'accentuato caratterismo formale di C. è addolcito da un chiaroscuro che sembra implicare la conoscenza di GentiledaFabriano. Taluni aspetti delle sue ultime opere anticipano Arcangelo di Cola da Camerino e l'irrealismo grafico di Bartolomeo di ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] lo stesso Giovenale.
Più recentemente è stata ipotizzata, da parte di Lloyd, una possibile attribuzione a un pittore di un artista formatosi a Roma, stilisticamente vicino a GentiledaFabriano e Masolino (La pittura viterbese…).
G. doveva ancora ...
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BARTOLOMEO di Pietro
Bianca Saletti Asor-Rosa
Orvietano, fece parte del gruppo di artisti che iniziarono a lavorare nel duomo di Orvieto dal 1417 per il restauro del mosaico della facciata. Tuttavia [...] di cancellare gli stemmi che stavano al di sotto della Madonna di GentiledaFabriano. Il suo nome è ancora citato nel 1426 per una provvista di pietre vitree da mosaico. Frequentemente legato nella sua attività a maestro Giovenale, con lui dipinse ...
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GENTILEda Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] G. fece costruire, nella chiesa di S. Francesco di Fabriano, una cappella dedicata a S. Giovanni Battista.
Ormai cardinale solo una parte era stata riportata all'ubbidienza a Roma da Niccolò di Boccassio. Per completare l'opera del suo predecessore ...
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ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio daFabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] si avverte in Francesco di Gentile, e, entro certi limiti, in Nicolò di Liberatore da Foligno.
Bibl.: L. Serra, L'Arte nelle Marche, Roma 1934, pp. 235-246 e passim; G. Gombosi, Una Madonna con due santi di A. daFabriano, in Rassegna Marzhigiana, XI ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] c. 157r).
Il nonno paterno, Antonio di Egidio daFabriano, presente a Città di Castello fin dal 1381 in e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo Cinquecento (catal., Firenze), a cura di S. Gentile, Caleppio di Settala 1997, pp ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Sancto Paulo, cardinalis et episcopus Albanus". Il commento di Gentileda Foligno al De urinis di Gilles de Corbeil, presente 103; Le "Liber censuum" de l'Église Romaine, a cura di P. Fabre - L. Duchesne, I, Paris 1910, p. 9*b; Regestum Innocentii ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] e a Perugia, facendosi sostituire da vicari, come ad es. dal magister Cesario e daGentileda Popleto. Nel 1233 fu presente Bibl., XXIX (1938-39), pp. 160 s., 164; Id., Fabriano im Kampf zwischen Kaisertum und Papsttum bis 1272, ibid., XXXII (1942), ...
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